Dal 1° al 3 settembre, nella suggestiva cornice di Schilpario (BG), ha avuto luogo il Campionato Italiano di tiro di campagna con l'arco della FIARC (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna), con oltre 300 arcieri pronti a giocarsi il titolo di Campione Italiano Outdoor FIARC.

Ormai diventato un classico appuntamento tra le montagne bergamasche, il Campionato ha visto protagonista e vincitore della medaglia di bronzo Sebastiano Borrelli, classe 1967 di Tramonti, nella categoria CAM LB (cacciatore maschile longbow).

Il campionato si svolge in ambienti naturali e prevede 4 specialità di gare (battuta, percorso, tracciato, round 3D), in cui gli arcieri tirano su bersagli in 3D, animali in composito espanso, in una sorta di simulazione di caccia ancestrale. Ogni gara dura in media 4 ore su un percorso di 5/6km.

Per Sebastiano, con il suo arco a curvatura unica, conquistare il podio è stato impegnativo: «Il primo giorno è stato un disastro assoluto - racconta a "Il Vescovado" -, ho tirato male, non mettevo concentrazione e testa e ho chiuso al nono posto. Il secondo giorno sono entrato in gara sul serio: ci sono rimasto dentro senza perdere concentrazione: il mio obiettivo era quello di recuperare almeno qualche posizione, visto il punteggio... Però poi man mano cominciavo a crederci e ci ho messo sempre più impegno. Ma, all'uscita della classifica, il terzo posto è stato una sorpresa anche per me».

Alla fine, con la sua maglia numero 54 e i suoi 649 punti, l'arciere è arrivato terzo. A premiare Sebastiano è stato il sindaco Marco Pizio, insieme a tutto lo staff della federazione.