Domenica 6 ottobre, a Tramonti, in occasione del memorial "Amato-Signorini" al campo "Franco Amato" saranno inaugurati i nuovi spogliatoi dello stadio comunale. I lavori di restyling, che renderanno più confortevole la fruizione dell'impianto visto l'ammodernamento degli spazi, erano iniziati lo scorso aprile, finanziati dal CONI nell'ambito del bando "Sport Missione Comune 2017" per una spesa di circa 400mila euro.

Portato a compimento, dunque, l'adeguamento del blocco dei servizi di supporto per atleti e addetti con la dotazione di due spogliatoi per le squadre, altri due per giudici di gara e istruttori, un locale di pronto soccorso, un ambiente adibito a palestra di esercizio. Tutti gli ambienti sono rivestiti di elementi di giallo e verde, i colori della locale squadra di calcio della SC Tramonti '85 militante nel campionato di Prima Categoria.

Ma al "Franco Amato" gli interventi sono terminati: lungo il lato est del campo, infatti, è p la realizzazione della tribuna ospiti da 150 posti a sedere con annessi servizi. Inoltre collegamento tra l'accesso al fabbricato, il campo e la palestra sarà dotato di montascale per carrozzelle in acciaio cromato che eliminerà le barriere architettoniche per i disabili.

«È per noi molto significativo - ha detto il sindaco Domenico Amatruda - che parte di questi lavori sia terminata in tempo per ospitare il Memorial "Franco Amato", che per noi resta l'esempio più fulgido della sportività in Costa d'Amalfi. Ben presto saranno portati a termine anche gli altri interventi di restyling in modo che i cittadini di Tramonti e dell'intero hinterland campano possano usufruire di un campo eccellente per servizi e funzionalità».

«Questo restyling è importante perché ci consente la possibilità di disputare gare di categoria superiore - ha dichiarato il consigliere delegato allo Sport Luigi D'Antuono - che siano campionati di Promozione, Eccellenza o Serie D. Quello che più mi preme, comunque, è che a trarre beneficio delle strutture sportive comunali saranno tutti i cittadini che abbracciano la cultura dello sport e che i giovani talenti in erba possano sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Lo sport è vita: sosteniamo il nostro futuro».

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