Tu sei qui: Storia e StorieCinquant’anni fa la prima telefonata da cellulare: l’inizio della rivoluzione delle comunicazioni
Inserito da (Admin), lunedì 3 aprile 2023 19:15:18
Era il 3 aprile 1973 quando a New York l'ingegnere americano Martin Cooper, direttore della sezione Ricerca e Sviluppo di Motorola, effettuò la prima chiamata da un telefono cellulare, il DynaTac Motorola, pesante più di 1Kg e dotato di una batteria con un'autonomia massima di 35 minuti, ricaricabile in circa 10 ore.
La prima telefonata aveva il sapore di uno sfottò. Quella mattina di cinquant'anni fa, Cooper era sceso in strada, percorrendo la Sixth Avenue fino all'altezza dell'Hotel Hilton, davanti alla sede della Bell. «Ti chiamo dal marciapiede. Noi alla Motorola ce l'abbiamo fatta, la telefonia cellulare è una realtà», disse con fare canzonatorio al suo diretto rivale, il ricercatore della Bell Labs, Joel Engel. Lo raggiunse al secondo tentativo perché, per l'emozione, la prima volta sbagliò numero.
A causa dell'infrastruttura necessaria per il funzionamento della nuova tecnologia, fu necessario attendere 10 anni per prima che il telefono cellulare venisse commercializzato (era il 1983). Si trattava del Motorola DynaTAC 8000X, venduto ad un prezzo al dettaglio di 3995 dollari.
Qualche tempo dopo, lo stesso Cooper dichiarò che l'idea di effettuare una comunicazione telefonica senza fili nacque grazie alla serie televisiva fantascientifica Star Trek.
L'ispirazione, in particolare, avvenne dopo aver visto il Capitano Kirk utilizzare un marchingegno simile al cellulare, una sorta di comunicatore a distanza.
Fonte: Il Vescovado
rank: 109227105
Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...