Ultimo aggiornamento 4 minuti fa S. Antonio abate

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieL’affondamento dei piroscafi “Valsavoia” e “Salemi” e il coraggio dei pescatori di Positano

Storia e Storie

Positano, naufragio, Salemi, Valsavoia, seconda guerra mondiale

L’affondamento dei piroscafi “Valsavoia” e “Salemi” e il coraggio dei pescatori di Positano

Era il 2 febbraio 1943. Nonostante l’attacco del Safari fosse ancora in corso, i positanesi soccorsero i naufraghi dei piroscafi silurati

Inserito da (Maria Abate), giovedì 12 settembre 2019 12:35:11

La dipartita di Pietro Pane, a 91 anni, ci fa tornare in mente i relitti del Valsavoia e del Salemi, entrambi silurati e cannoneggiati dal sottomarino inglese Safari davanti alla splendida Positano. Egli, infatti, appena 15enne, fu tra coloro che, nel 2 febbraio 1943, prestarono soccorso ai superstiti.

Oggi i due relitti giacciono a 105 metri di profondità, ma nel 1943, i due piroscafi navigavano accodati verso Messina, provenienti da Napoli carichi di paglia, cereali, cemento e documenti segreti. Giunti nei pressi del piccolo arcipelago de Li Galli, il capitano Benjamin Bryant, al comando del sommergibile inglese Safari, nascosto nove o dieci miglia ad est di Capri, lanciò tre siluri, da circa 915 metri di distanza, tutti contro il Valsavoia. Subito dopo, il sommergibile britannico scese in profondità. Dei tre siluri, due colpirono il Valsavoia, che iniziò subito ad sbandare su un fianco, mentre il Salemi riuscì ad evitare il terzo con una pronta accostata a sinistra; ma, proseguendo nella sua corsa, l'arma colpì e distrusse due faraglioni, ad ovest della spiaggia di Fornillo), chiamati dagli abitanti del luogo "Madre e Figlio".

Mentre il Valsavoia cominciava ad affondare, il Salemi invertì la rotta per tornare a Napoli. Così, il sommergibile riemerse ed aprì il fuoco col suo cannone da 76 mm contro il Salemi: 26 colpi nell'arco di quattro minuti, finché l'arrivo sul posto di un aereo lo indusse ad immergersi. Nel tentativo di non affondare, il piroscafo cercò di andare ad incagliarsi in costa, ma l'ennesima cannonata lo colpì in plancia, rendendolo ingovernabile. Alle 14.50, il Salemi si capovolse e affondò.

Persero la vita sette uomini dell'equipaggio del Salemi e uno del Valsavoia, tra i quali il comandante del Salemi Giuseppe Giovanni Volpe. I naufraghi delle due navi vennero subito soccorsi - nonostante l'attacco fosse ancora in corso - dai pescatori del vicino paese di Positano, quindi accolti e rifocillati dalla popolazione del paese, accorsa in massa sulla Marina Grande.

Nel 2009, sessantasei anni dopo l'affondamento delle due navi, i soccorritori ancora in vita - tra cui Luigi Parlato, Luigi Marrone, Francesco Esposito e Pietro Pane - sono stati premiati con una targa al merito per il salvataggio dei superstiti di Salemi e Valsavoia.

 

Foto: Diego Esposito

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 109734100

Storia e Storie

Storia e Storie

Nuove scoperte archeologiche durante lavori di potenziamento del Metanodotto SNAM “Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni”

Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...

Storia e Storie

1953, Amalfi: l'ingresso da Atrani e l'epoca d'oro della SS163

La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...

Storia e Storie

Scala, il legame dell'antico borgo con il Crocifisso in un documento del Comune di Ravello

Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...

Storia e Storie

Goldrake U: un reboot che delude vecchie e nuove generazioni

di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno