Tu sei qui: Storia e Storie"Mare, mare", 'nui simm'o mare' on line il video di Francesco D'Amato e Ciccio Amodio /Video
Inserito da (admin), sabato 27 luglio 2019 18:31:15
"Io e Ciccio Amodio: in giro tra Italia e Europa sempre con l'entusiasmo di due ragazzini. Ad unirci oltre la musica, la passione per la coltivazione dello Sfusato Amalfitano secondo le antiche usanze e solo con metodo biologico. E proprio nel mio limoneto trovo spesso l'ispirazione per scrivere i testi delle mie canzoni, abbiamo scelto di fare alcune riprese del video per condividere la nostra musica attraverso le sensazioni delle nostre origini e delle nostre passioni."
Sono le parole vive di Francesco D'Amato che abbiamo contattato pochi minuti dopo aver visto ed ascoltato il nuovo video "Mare, Mare" pubblicato sul canale YouTube e visualizzabile in calce a questo articolo.
Una delle location selezionate per il video è il rudere di Santa Maria, che si trova sul sentiero che porta al Santuario dell'Avvocata: uno dei luoghi dell'anima di molti cittadini non solo della Costa d'Amalfi che in occasione della festa patronale, lungo la via che porta alla piccola chiesetta, i pellegrini fanno una breve sosta con il primo spuntino, dilettandosi tra balli e canti della tradizione popolare per poi proseguire verso la meta.
E' poi ben visibile la Basilica di Sant'Eustacchio di Scala, il grazioso borgo tra Ravello e Amalfi che, oltre alla sua bellezza archeologica e alla sua storia, gode di un panorama mozzafiato, sulla Costiera Amalfitana.
Infine, ma non certo per importanza, c'è il Castello del Marchese Mezzacapo, tra Maiori e Minori, dove Ciccio e Francesco hanno trascorso gran parte della loro gioventù. In questa location negli anni 70 - 80 si sono esibiti i più grandi artisti della musica italiana, personaggi come Claudio Baglioni, Ornella Vanoni, Peppino di Capri, Loretta Goggi, Fred Bongusto, i Matia Bazar e tanti altri.
Un onore e una grande gioia per il duo maiorese suonare in questo magnifico scenario, un tuffo nel passato a quando la struttura era adibita a discoteca e ogni sabato e domenica attraeva giovani e meno giovani da ogni parte del mondo.
Ringraziamenti doverosi al Sindaco di Scala, Luigi Mansi e all'avvocato Francesco Mandara, che hanno concesso le location per il girato, realizzato dalla Giassi Video.
"Mare, mare, nui simm'o mare":
una metafora per raccontare la nostra storia, la nostra terra, le nostre tradizioni, la nostra passione per la musica!.
Testo e Musica di Francesco D'Amato
Sito Web https://www.posteggia.it/
Pagina Facebook https://www.facebook.com/acusticwedding/
Istagram https://www.instagram.com/f.damato/
Musicisti che hanno contribuito all'arrangiamento e alla registrazione di Mare Mare:
Gerardo Buonocore - Direttore di orchestra e compositore
Claudio Bruno - Chitarra
Cherubino Fariello - Chitarra
Ciccio Amodio - Chitarra
Pietro Giordano - Violino
Nuccia Paolillo - Cantante
Maddalena D'Auria - Cantante soprano, nel ruolo della castellana che insieme a sua figlia raccoglie i limoni
Nel testo della canzone Mare Mare, ci sono delle parole che fanno parte della "parlesia" della posteggia ovvero quel linguaggio che gli antichi posteggiatori hanno sviluppato per non farsi capire dalle altre persone quando parlavano tra di loro.
Traduzione parole della parlesia che si trovano nella canzone:
Trillante = Mandolino
Chiarenza = Bottiglia di Vino
Appùnisci = Passami
Appùnisci sta chiarenza = Passami la bottiglia del vino.
Fonte: Maiori News
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