Tu sei qui: Storia e StorieSalerno, lutto nel mondo del teatro: è morto Gino Esposito. Vicini al collega Antonio
Inserito da (redazioneip), giovedì 30 aprile 2020 10:48:56
Il direttore e la redazione del Vescovado sono vicini al collega giornalista Antonio Esposito, direttore responsabile di Salerno Notizie e volto di Lira Tv, colpito negli affetti più cari per la perdita del caro padre Luigi, spentosi stamattina all'età di 77 anni. Ha combattuto contro la malattia che lo ha strappato alla vita.
Regista, direttore artistico del Teatro Arbostella di Salerno, ha speso la sua vita per il teatro amatoriale, la sua grande passione.
Nel comune capoluogo, all'inizio degli anni Settanta, Gino Esposito ha mosso i primi passi nel mondo del teatro, iniziando a frequentare il teatro San Genesio del grande maestro Alessandro Nisivoccia.
Successivamente, "Al Ridotto", ha fondato la sua compagnia amatoriale, con la quale ha iniziato a mettere in scena spettacoli comici napoletani curandone la regia. Affiancato da vari personaggi che già svolgevano attività di promozione teatrale - tra questi Ugo Piastrella, Andrea Carraro e l'indimenticato Tonino Orilia - Gino Esposito e la sua compagnia hanno portato in scena sul palcoscenico del Ridotto più di ottanta lavori teatrali, avvalendosi, nel corso degli anni, della collaborazione di registi e operatori teatrali di respiro nazionale quali Sergio Solli, Leopoldo Mastelloni, Tommaso Bianco, Tony Servillo e Lello Arena.
Padre della Compagnia Umoristica Salernitana e ideatore, diversi anni fa, della rassegna "Campania Ridens" tutta dedicata alle compagnie amatoriali del territorio campano.
L'Amministrazione comunale di Salerno esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Gino Esposito, abbracciando i familiari e coloro che ne hanno condiviso la vita e l'arte.
«Gino Esposito è stato - dichiara il sindaco Vincenzo Napoli - un geniale operatore culturale, tra i più apprezzati della nostra comunità. Passione, gentilezza, tenacia hanno contraddistinto ogni sua iniziativa fino all'ultima il Teatro Arbostella nella quale Egli valorizzava generi e talenti. Con Gino Esposito, Salerno perde un prezioso punto di riferimento artistico che ha ispirato diverse generazioni di artisti ed autori. Sapremo perpetuare la sua eredità».
Alla famiglia Esposito, ai figli Antonio, Arturo e Andrea, e alla vedova Annamaria, sono rivolti i sentimenti del più accorto cordoglio.
Fonte: Il Portico
rank: 106137102
Un grande complesso termale all'interno di una domus privata, annesso ad un salone per banchetti, emerge nel cantiere di scavo in corso nell'insula 10 della Regio IX di Pompei. Il complesso rientra tra i più grandi e articolati settori termali privati finora noti nelle domus pompeiane in luce. Pochi...
L'Associazione Salerno 1943 richiede, così come sta accadendo per il sommergibile "Scirè", che anche il sommergibile "Velella" venga formalmente riconosciuto quale "Sacrario militare subacqueo" nonché preservato e ricordato affinchè il sacrificio dei 51 marinai inabissatisi con lo stesso non venga dimenticato....
Ci sono parole che attraversano i secoli senza perdere la loro forza evocativa. Tra queste, il poema "Se" di Rudyard Kipling, pubblicato per la prima volta nel 1910, rimane una guida morale e un invito alla resilienza per generazioni di lettori. In un'epoca di grande incertezza e sfide globali, mai più...
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...