Natalino Balasso è sicuramente, insieme a Beppe Grillo, uno dei comici più irriverenti ed attivi politicamente. Non che sia schierato pro o contro qualcuno, Balasso ha una sua filosofia, basata sul semplice buon senso, come molti italiani in grandi ancora di percepire la realtà. Di seguito il suo post, apparso oggi sulla sua pagina ufficiale Facebook: 1. Dice D'Alema, con il "nuovo" governo di Gentiloni abbiamo perso voti. È forte D'Alema, parla come se i voti di prima li avesse presi lui. 2. La Boschi aveva detto che se Renzi si fosse ritirato dalla politica lo avrebbe fatto anche lei. MEB è rimasta, traete le vostre conclusioni. 3. Abbiamo un nuovo rimpastone e il 64esimo governo in 70 anni. La legge elettorale ancora deve arrivare. Come uscire da quest'impasse? Dite la verità, state pensando anche voi a una modifica costituzionale? 4. Diciamo una cosa: una legislatura dovrebbe durare 5 anni, perché ogni volta dite che se si cerca di arrivare a fine mandato è perché quelli vogliono la pensione? 5. Ora, dobbiamo capire questa cosa che non si vota. Nel 2013 abbiamo votato. Sono passati solo 3 anni. Vi ricordate cosa ne è uscito? No perché qua pare che il popolo abbia sempre un'idea chiarissima su quale governo vuole... 6. I social sono velocità comunicativa alla massima potenza, Gentiloni era già infame prima di insediarsi. 7. Quella che i difensori del No sarebbero incoerenti perché più che difendere la costituzione volevano la fine di Renzi mi sembra una polemica sterile, ovvio che se vuoi difendere una cosa vuoi anche che se ne vada chi l'insidia, non è che se il fornaio mi vuole trombare la moglie gli dico "Così non si fa!" e continuo a prendere il pane da lui. 8. In fondo negli anni di governicchio l'Italia si è sempre ripresa economicamente. Speriamo che Gentiloni duri. È quando qualcuno decide di fare qualcosa che le cose si mettono male. 9. I numerosi errori di battitura nei social dipendono dal fatto che tutti scrivono con la bava alla bocca. Calmatevi che i diti scivolano. 10. Ti sembra che non ci siano spiragli, poi leggi che Sabrina Salerno parla coi morti e vede la Madonna e torni a meditare sull'innegabile nesso tra figa e spiritualità. 11. Smettetela di fare i professorini sul fatto che non è il popolo a eleggere il governo, in realtà ci sono governi che si formano in seguito a elezioni e governi che si formano in seguito a chiacchierate, non si può negare. 12. Molti lamentano che in questo governo ci siano troppi nomi già sentiti. La gente dopo un po' si stufa di mandare affanculo sempre gli stessi. 13. Pensate al dilemma di Salvini, deve sperare che arrivino un sacco di migranti così può tener vivo l'unico punto del suo programma elettorale. 14. Di Battista, quando si scalda sulla corruttibilità dei nostri politici, sembra un cocainomane davanti al bagno occupato. In un paese onesto si annoierebbe. 15. Facciamo così, chiamiamo uno che non sa nulla dell'Italia, facciamo parlare due politici qualsiasi e poi chiediamogli di che partito sono. I partiti sono brand che si collocano dove trovano spazio, gli elettori sono tifosi che si affezionano ai brand; ma nel calcio ci sono anche tifosi critici che osservano il gioco, gli elettori no, si accontentano di valutare le chiacchiere, sarebbe come se vincesse il campionato la squadra che parla meglio di calcio. 16. Dai che tra europee, amministrative e politiche, ci aspettano nuove notti magiche a spulciare i risultati come se risultasse veramente qualcosa.