E' bastata una foto, pubblicata sulla pagina ufficiale del Ristorante Rinaldi al Quirinale, che ritraeva il Vice Presidente della Camera l'On. Luigi di Maio in compagnia della Senatrice Elena Fattori per scatenare la polemica su Facebook. Inutile dire che il popolo del web si è diviso tra chi ritiene inopportuno per un rappresentante del popolo frequentare ristoranti di così alto livello (a dire il vero i più numerosi) e chi invece giustifica come normale concedersi una volta tanto un lusso "gastronomico". Tra i commenti più in vista da un lato c'è quello di Marino: "Ma questi non erano quelli del panino e della gassosa.... il peggio del peggio ... solo frottole vero Gigginoooooo" mentre dall'altro in contropartita Michelangelo replica "Alla faccia pensavo a primo acchitto di essere capitato su una pagina anti Grillini visto i commenti, ma veramente tutti fini umoristi hahaha, parlate di questi ragazzi e di un movimento che fin ora ha restituito 20milioni di euro di stipendi, e ha rifiutato ben 60 milioni di finanziamenti pubblici e che fa l'italiota medio spara sulla croce rossa e vabbè l' umorismo lo posso anche capire, ma perché per decenni siete stati zitti e a pecora mentre i politici vi stupravano, e mo tutti moralisti del caxxo con questi ragazzi, oltre tutto questo ragazzo sta sempre dalle nostre parti nel Cilento, scusate lo sfogo spero che almeno sono stati bene chiederò,poi magari prima o poi passerò hahhaha" Eravamo abituati a vederli cenare con una pizza ed una birra o addirittura servire ai tavoli per raccogliere fondi per le campagne elettorali ed ora fa un po' effetto guardare questa foto. Certo è ingiusto attaccare in questo modo l'unica forza politica che ha dimostrato con i fatti di tenere al bene dei cittadini italiani e che sta provando a cambiare le regole del gioco.