Tu sei qui: TecnologiaVirus informatici. Gli hacker puntano sul coronavirus
Inserito da (admin), lunedì 3 febbraio 2020 22:52:37
Truffe online. Occhio alle mail con allegati "pericolosi", anche gli hacker "puntano" sul coronavirus. L’allerta degli analisti di Kaspersky che hanno identificato diversi file dannosi mascherati da documenti informativi sul contagio. Lo "Sportello dei Diritti": "l’apparenza (in rete) inganna. Nel messaggio e nel relativo allegato si può nascondere un virus o malware. Non cliccate e cancellateli
Il rischio che hacker e truffatori telematici si insinuino nei nostri dispositivi, come andiamo ripetendo noi dello "Sportello dei Diritti", è ormai all’ordine del giorno. Dopo le "fake news" che soffiano sul fuoco della psicosi e il "bagarinaggio" delle mascherine, rivendute a prezzo maggiorato, è accaduto a Roma negli ultimi giorni, dove qualcuno è arrivato a proporle a 10 euro al pezzo, la paura del coronavirus è diventata l’ispirazione anche per i malintenzionati del web. Non passa istante, infatti, che sul territorio nazionale non si senta qualcuno che abbia ricevuto sulla propria mail o sul proprio dispositivo quale smarthpone, tablet o pc, un messaggio che inviti a mettere mano su documenti informativi sull’epidemia, dai suggerimenti per proteggersi alle procedure di rilevamento del virus. Lo riporta il blog ufficiale di Kaspersky, azienda specializzata nella sicurezza informatica e produttore di software antivirus che informa che sono stati rilevati file dannosi mascherati. In realtà, i file in questione erano "vettori" diverse minacce (fra i quali trojan e worm), capaci di modificare, copiare e distruggere i dati presenti sui computer, interferendo inoltre con il funzionamento di questi ultimi. «Finora abbiamo osservato solo 10 file unici ma, come spesso succede con argomenti di interesse generale, prevediamo che questa tendenza possa crescere. Tenuto conto che si tratta di un tema che sta generando grande preoccupazione tra le persone di tutto il mondo, siamo certi che rileveremo sempre più malware che si nascondono dietro a documenti falsi sulla diffusione del coronavirus», ha spiegato l’analista Anton Ivanov. Nelle proprie raccomandazioni, Kaspersky raccomanda di evitare i link sospetti che promettono di offrire contenuti esclusivi, informandosi solo attraverso fonti legittime, e controllare sempre l’estensione dei file di documenti e video allegati (che non devono essere in formato .exe o .lnk). È questo il testo del post pubblicato che, per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", ci ricorda che il modo migliore per difendersi è quello di prestare sempre attenzione ad ogni messaggio che ci giunge, leggendolo attentamente e cestinarlo subito dopo, una volta verificato il contenuto truffaldino. È sufficiente, quindi, non cliccare sui link cui solitamente conducono, non rispondere alle richieste di dati personali o bancari o aprire gli allegati che spesso sono contenuti, per evitare qualsiasi tipo di conseguenza pregiudizievole. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.
Fonte: Booble
rank: 10242108
Il 3 dicembre 1994 segna una data fondamentale nella storia dei videogiochi: il lancio della prima PlayStation in Giappone. Creata da Sony Computer Entertainment, questa console ha cambiato per sempre l'intrattenimento domestico, introducendo il concetto di giochi su CD e portando una qualità grafica...
Positano, capitale glamour della Costiera Amalfitana, si trova nuovamente al centro di disservizi tecnologici che hanno messo a dura prova la sua rete di comunicazione. Durante i lavori in Viale Pasitea, una delle arterie principali della città verticale, iniziati la scorsa settimana, sono stati danneggiati...
Los Angeles - La scena sembra uscita direttamente da un set cinematografico: Elon Musk, tra luci e telecamere, scende da un veicolo futuristico, presentando al mondo il Cybercab di Tesla. Questo robotaxi, che non richiede né conducente né comandi manuali come volanti o pedali, promette di ridisegnare...
Negli ultimi giorni, molti utenti di Instagram hanno segnalato di aver ricevuto email che sembrano provenire dalla piattaforma, in cui si invita a cliccare su un link per verificare il proprio account e ottenere il tanto ambito badge di verifica blu. Questi messaggi, pur apparendo ufficiali, sono in...