Se per l'auto bisognerà aspettare ancora qualche anno, il mondo del motociclismo sembra in procinto di essere radicalmente rivoluzionato dalle moto ad emissioni zero. L'azienda che più ha investito nell'elettrificazione delle due ruote, e che in questo momento storico sembra nettamente in vantaggio rispetto ai brand storici, è la californiana Zero Motorcycles. Il modello di punta dotato di maggiore appeal, soprattutto verso i motociclisti europei e italiani, è la DS dove la sigla sta per DUAL SPORT. [caption] La nuova Zero DS elettrica[/caption] Linee futuristiche, tese ed atletiche, la moto trasmette dinamismo e sembra pronta ad affrontare qualsiasi terreno si presenti sotto le ruote, che siano le buche di una città mal gestita dalla vecchia politica oppure un sentiero sterrato in Costiera Amalfitana. Pensata per il fuoristrada questa DS si comporta benissimo anche su strade asfaltate, silenziosa e con una guida che offre una visuale elevata, perfetta per il traffico cittadino. I punti dolenti per questa tipologia di moto sembrano essere ormai un ricordo. L'autonomia del modello base della DS (ZF7.2, 11 kW euro 12'800,00) è di 130km che però arrivano a 260km nella versione ZF14.4 (euro 16'390,00) che possono essere estesi quasi a oltre 300km* acquistando il power tank come accessorio (euro 3'580,00). Tra gli accessori anche due sistemi che diminuiscono i tempi di ricarica ed una versione R con 9 cavalli in più e le batterie ZF14.4 di serie (DSR euro 19'260,00) *in autostrada l'autonomia è quasi dimezzata