Tu sei qui: Territorio e Ambiente“Cava Dolce Cava”: da sabato 20 al via la settimana dolciaria nel capoluogo metelliano
Inserito da (redazioneip), mercoledì 17 ottobre 2018 16:37:41
Da sabato 20 a domenica 28 ottobre, si terrà in città l'iniziativa "Dolce Cava", tour del dolce cavese tradizionale con degustazione presso le pasticcerie aderenti. Esse delizieranno i convenuti con la produzione di un dolce tipico della tradizione nonché una selezione dei torroni ed altre delizie.
La manifestazione si concluderà con un convegno sull'Arte Bianca presso il Complesso Monumentale di San Giovanni, il 28 ottobre, alle 19.00, presenti il sindaco Vincenzo Servalli e Giuseppe Anastasio, delegato in Salerno della prestigiosa Accademia della Cucina Italiana, nonché l'ideatrice del progetto Marianna Ventre, la quale ha anche redatto una rassegna sui pasticcieri cavesi.
Attualmente l'Accademia conta 220 Delegazioni in Italia ed all'estero 67 Delegazioni e 13 Legazioni. In Italia sono presenti in ogni provincia, e come veicolo di promozione culturale, le Delegazioni dell'Accademia partecipano alle più importanti manifestazioni gastronomiche ed indirizzano la propria attività sociale verso iniziative - convegni, pubblicazioni, ricerche storiche, istituzione di premi e borse di studio - volte alla divulgazione dei principi e dei valori fondamentali dell'Accademia stessa. I pasticcieri aderenti riceveranno un riconoscimento della Accademia. All'evento partecipano rappresentanti della antica pasticceria cavese. Prevista anche un'esposizione di porcellane.
«L'idea di un percorso culturale e di degustazione della pasticceria cavese, della tradizione - dichiara l'Assessore allo Sviluppo Economico Barbara Mauro - nasce dalla consapevolezza che "l'Arte bianca" nostrana, pur affondando le radici nella migliore tradizione napoletana, nel corso dei decenni si è evoluta con particolarissimo gusto e sapienza. La tradizione napoletana della pasticceria è in molti casi legata alla vita monastica ed all'abitudine, nei secoli, delle suore di ricambiare le donazioni fatte dalle famiglie nobili napoletane con i dolci, le cui ricette erano loro geloso patrimonio, al pari delle ricette dei liquori e dei rosoli».
La Biblioteca e l'Archivio storico presentano una rassegna di documenti sul tema, fra gli altri , "LA CAVA, ovvero i miei ricordi dei napoletani ( memorie di un'anonima autrice inglese del XIX secolo)", con uno spaccato anche della vita nei Monasteri; " Cucina Teorico-pratica secondo le stagioni in dialetto napoletano" del Cav. Sig. D. Ippolito Cavalcanti ; "Maestro Martino , Coquo olim del Reverendissimo Monsignor Ludovico Scarampio - Commentario de' la Santissima Trinità et Vescovo de' la Città de' la Cava" di Massimo Buchicchio.
Fonte: Il Portico
rank: 102814106
di Secondo Amalfitano Paese in subbuglio e nel caos a causa di un nuovo dispositivo tardivo e di difficile attuazione per regolamentare la sosta e le zone a traffico limitato, per di più con la stagione turistica già partita e con tutte le strutture aperte per le festività Pasquali. Il nuovo piano traffico...
Il Comune di Minori ha diffuso in serata una nota ufficiale per fare chiarezza sulla questione dei cattivi odori che da tempo affliggono la zona tra Piazza Cantilena e il Lungomare California, rassicurando non solo il gruppo consiliare di minoranza Le Formichelle - Un’altra prospettiva, ma l'intera cittadinanza....
Il Comune di Cetara si costituisce dinanzi al Tar contro il ricorso presentato della Capitaneria di Porto di Salerno nell'intento di impugnare il provvedimento adottato il 18 febbraio scorso dal Consiglio Comunale e relativo al "Nuovo atto di regolamentazione delle attività e destinazione delle aree...
Pasqua porta con sé un grande regalo per la sicurezza del territorio agerolese: oltre 12 milioni di euro destinati alla sistemazione idrogeologica dei valloni che incombono sull'abitato della frazione San Lazzaro, tra i luoghi più suggestivi e al tempo stesso fragili del comprensorio. Il finanziamento...