Di Mafalda Bruno

La processione con il Bambino per le vie di Cetara ha concluso, la sera del 6 gennaio, il ciclo di feste dedicate al periodo più sentito ed amato dell'anno, quello del Santo Natale.

Accompagnati dal suono caratteristico delle zampogne, magistralmente interpretato dai Maestri zampognari Cristian e Martino Brucale, la processione si è snodata per le vie del paese con i fedeli al seguito del Santo Bambino, alternando preghiere e canti di devozione.

Un bilancio più che positivo quello ottenuto dal rinnovato Comitato Festa che, con impegno e dedizione continua, ha fatto sì che agli appuntamenti delle Feste si arrivasse sempre ben organizzati, preparati e nel rispetto sia delle tradizioni che delle attese dei cittadini di Cetara, con alla base sempre una stretta sintonia con la Parrocchia di San Pietro Apostolo.

Ma il lavoro del Comitato non è solo un apparente ed eclatante appuntamento con le date festive: riguardo, ad esempio, all'Immacolata Concezione, grazie al Comitato è stata restaurata l'antica statua lignea della Vergine che da tempo aspettava una riparazione doverosa e dignitosa.

Sempre nel periodo natalizio, il 25 dicembre, è stata messa in scena una calata della stella spettacolare; la scenografia del presepe della grotta sottostante la Torre Vicereale è stata rinnovata con nuove figure e personaggi, quindi, a seguire c'è stato l'immancabile suggestivo spettacolo pirotecnico.

Anche il presepe allestito nella Chiesa di San Pietro Apostolo, ha allietato l'animo dei fedeli con la sua apparente semplicità di immagine, ma ad uno sguardo attento, ben si è visto quanto lavoro e dedizione possa aver richiesto assemblare tanti dettagli e particolarità che hanno, come risultato finale, offerto lo spettacolo di un quadro natalizio semplice, ma al tempo stesso molto elaborato e ricco di sacralità.

Al Comitato Festa, a cui auguriamo di continuare nel loro buon lavoro, si aggiungono, sempre più numerosi, tanti giovani volontari che con la loro disponibilità, aiutano il Comitato nelle varie necessità, rendendo possibile portare avanti le tradizioni del nostro paese, sempre con spirito anzitutto di fede e, a seguire, di amore per Cetara e le sue suggestive manifestazioni di Festa.