Tu sei qui: Territorio e AmbienteDall’estero, cetrioli ai pesticidi. Respinti alla frontiera per la presenza di procimidone sostanza proibita
Inserito da (admin), domenica 12 marzo 2017 08:45:47
Cetrioli sotto inchiesta, i prodotti ortofrutticoli contaminati con pesticidi continuano a fare notizia. Ora tornano sul banco d'accusa anche i i cetrioli. Particolarmente sconsigliato in questo periodo è il consumo di cetrioli da piantagioni convenzionali importati dall'Egitto. Diversi campioni analizzati il 24/2/2017, sono risultati contaminati da procimidone, un insetticida proibito nell’UE. Si tratta di un noto distruttore endocrino, recettore degli androgeni antagonisti. Il procimidone, prodotto dalla giapponese Sumitomo, sui cui pendono sospetti di cancerogenicità, usato in Europa come anti-muffa, è stato messo da tempo sotto accusa negli Stati Uniti per il timore che danneggi l'apparato riproduttivo dell'uomo e provochi l'insorgenza di tumori. La segnalazione è stata diffusa il 9 marzo dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) ed inviata al Ministero della salute italiano. È l’amaro prezzo del mercato globale, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", che ci offre tutti i prodotti possibili e desiderabili, ma rende sempre più difficili i controlli sulla loro qualità. Per il solo fatto che arrivino alla nostra frontiera ancora prodotti alimentari messi in commercio sul mercato unico che presentano quantità di pesticidi oltre i limiti o proibiti dalla legge deve far riflettere perché evidentemente gli sforzi fatti a partire dalla tracciabilità dei beni non sono ancora serviti, mentre tanti altri devono essere fatti per obbligare l'UE ad abbassare ulteriormente le soglie legali sulle dosi di prodotti e sostanze chimiche. Fino a che le competenti autorità europee non saranno in grado di proteggerci da agricoltori e venditori scorretti, l’unica cosa sensata è aprire bene gli occhi quando si va a fare la spesa e leggere sempre la provenienza di frutta e verdura indicata sull’etichetta. In questo periodo dell’anno resta peraltro sconsigliato l’acquisto di peperoni, pomodori e cetrioli di origine spagnola, turca o africana. Per chi non sa o non vuole rinunciare a mangiare ortaggi estivi anche d’inverno, è opportuno rifornirsi almeno nei negozi biologici. L’alternativa più sicura resta comunque il consumo di prodotti locali di stagione come cavoli, sedano rapa,porro e carote.
Fonte: Booble
rank: 10032107
Il box office per l’acquisto dei biglietti delle "Vie del Mare", che consentono di raggiungere via traghetto Amalfi, Positano e Capri, è stato temporaneamente rimosso dalla sua collocazione all’ingresso del porto turistico di Maiori. Il chiosco è stato trasferito nei pressi dell’Hotel Reginna, proprio...
Agerola celebra un traguardo dal forte valore simbolico e sociale: con la posa della prima pietra e la deposizione dell’arca del tempo, sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo Polo dell’Infanzia in via Sant’Antonio Abate. La nuova struttura ospiterà bambini fino ai 6 anni...
Continuano i lavori di rimozione dei tralicci elettrici sul territorio di Positano. Gli operatori dell'Enel coadiuvati dall'assessore Guarracino, sono stati impegnati nella rimozione dei pali elettrici in zona Liparlati e di cavi elettrici in via dei mulini. Nei giorni scorsi invece, sono stati rimossi...
di Secondo Amalfitano Paese in subbuglio e nel caos a causa di un nuovo dispositivo tardivo e di difficile attuazione per regolamentare la sosta e le zone a traffico limitato, per di più con la stagione turistica già partita e con tutte le strutture aperte per le festività Pasquali. Il nuovo piano traffico...