Foto e fonte Michele Pappacoda

Ad Amalfi, nella frazione di Vettica, il campanile della chiesa parrocchiale, un simbolo del territorio e della sua storia, versa in pessime condizioni. La struttura mostra segni preoccupanti di abbandono, con frammenti che si staccano dalla cupola e cadono sulla strada sottostante, rappresentando un pericolo per la sicurezza dei passanti.

La problematica, nota da anni, ha già portato alla sospensione del suono delle campane per evitare di aggravare ulteriormente lo stato strutturale della cella campanaria. Le verifiche tecniche effettuate hanno evidenziato lesioni significative in diverse parti del campanile, confermando la necessità di interventi di consolidamento e restauro urgenti.

Nonostante in passato si fosse parlato dell'arrivo di fondi destinati al recupero del campanile, i lavori non sono mai stati avviati, lasciando in perplessa attesa la comunità di Vettica. Per gli abitanti, profondamente legati a questo simbolo religioso e culturale, il campanile non è solo un elemento architettonico, ma un testimone di identità e memoria storica.

L'abbandono di questa struttura rappresenta una perdita per l'intero territorio di Amalfi, che accoglie ogni anno migliaia di turisti attratti dal fascino dei suoi borghi e delle sue tradizioni.

Mentre il tempo scorre, la speranza dei cittadini amalfitani è che le autorità competenti possano intervenire per riportare il campanile al suo antico splendore.

Non si tratta solo di preservare un bene storico, ma di garantire sicurezza e valorizzare un simbolo che appartiene a tutti.

Il campanile della chiesa di Vettica merita di tornare a suonare, ricordando che, come ogni patrimonio storico, è una testimonianza viva che richiede cura, attenzione e rispetto per le generazioni presenti e future.