Nel 2017, l'allora parroco di Maiori, Don Vincenzo Taiani, aveva chiesto al Comune di Maiori la stipula di un protocollo d'intesa per la realizzazione dei lavori di un vettore meccanico che collegasse il centro con le località Campo, Vena, Via San Giuseppe e con il Santuario Insigne Collegiata Santa Maria a Mare, «per alleviare le notevoli difficoltà di collegamento, specie per anziani e portatori di handicap, ma anche ai fini dello sviluppo sociale, turistico e religioso dell'intera comunità». Il "suo" ascensore avrebbe dovuto essere posizionato sul costone alle spalle della villa comunale con accesso sia dal corso Reginna (giardini palazzo comunale) che da via Pedamentina, ma non trovò l'accoglimento nella Giunta per questioni economiche.

Ebbene, all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale di Maiori c'è anche l'acquisizione al patrimonio comunale del costone roccioso nell'area che vedrà la realizzazione di un ascensore un po' diverso, che collegherà il parcheggio di Via Capitolo e il Rione Campo.

«È intenzione di questa amministrazione riconoscere la pubblica utilità dell'opera e in tal senso stipulerà una convenzione con i privati promotori per far sì che possano fruirne tutti coloro che vogliono raggiungere più facilmente via Vena e il vicino Sentiero dei Limoni», ha dichiarato il sindaco Antonio Capone.

«Il progetto, a capitale interamente privato, consentirà l'abbattimento delle barriere architettoniche e una maggiore valorizzazione di quello che è uno dei rioni storici più affascinanti della nostra Città», ha spiegato il Primo cittadino.

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