Tu sei qui: Territorio e AmbienteLa Dop Economy Italiana: un pilastro di crescita e innovazione agroalimentare
Inserito da (Admin), lunedì 2 dicembre 2024 16:23:45
Presentato oggi a Roma, il 22° Rapporto ISMEA-QUALIVITA ha messo in luce l'importanza dell'economia Dop italiana. Con l'intervento del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida, e le relazioni dei rappresentanti delle istituzioni di settore, l'evento ha offerto una panoramica dettagliata dei valori economici e produttivi dei settori agroalimentare e vitivinicolo DOP, IGP.
Il rapporto ha evidenziato come l'economia Dop, nonostante le sfide del sistema produttivo agricolo e dei mercati, mostri una robusta salute, con un valore alla produzione di 20,2 miliardi di euro nel 2023, registrando una crescita del +52% negli ultimi dieci anni. Il comparto alimentare ha visto un incremento del +3,5%, superando per la prima volta i 9 miliardi di euro, mentre il settore vitivinicolo ha mostrato una leggera flessione.
Significativo è l'impulso dato dall'export, con i prodotti DOP IGP che rappresentano una leva fondamentale del Made in Italy nel mondo, raggiungendo un valore di 11,6 miliardi di euro. Interessante notare come, nonostante un calo nei Paesi Extra-UE, la crescita nei Paesi UE (+5,3%) abbia compensato le perdite, testimoniando l'importanza strategica del mercato europeo.
L'occupazione nel settore rimane forte, con 847.405 rapporti di lavoro, il 60% dei quali relativi alla fase agricola. Inoltre, il rapporto ha messo in rilievo l'impatto territoriale positivo, con il 57% delle province italiane che mostrano una crescita, soprattutto nel Sud e nelle Isole, dove si evidenziano incrementi significativi come in Sardegna e Abruzzo.
Il Ministro Lollobrigida ha commentato: «Sono ottimista per quello che sta succedendo in Europa. C'è stata la consapevolezza che bisognava cambiare passo. Ora però va disintossicato il palazzo di Bruxelles, su cui le criticità persistono».
Mauro Rosati, Direttore della Fondazione Qualivita e Origin Italia, ha sottolineato la resilienza del sistema delle Indicazioni Geografiche italiane, capace di affrontare con successo le sfide del 2024, sia climatiche che commerciali, e ha evidenziato l'importanza di mantenere una forte attenzione alle trasformazioni tecnologiche e alle dinamiche dei mercati internazionali per garantire competitività e sostenibilità.
A rappresentare il Consorzio di Tutela "Limone Costa d'Amalfi IGP", il presidente Angelo Amato e il direttore Chiara Gambardella. Nel pomeriggio, riunione del Comitato Strategico di Origin Italia di cui Amato è membro.
Fonte: Il Vescovado
rank: 10346102
La Provincia di Salerno, entro i termini previsti dalla legge, ha approvato in via definitiva il Bilancio di previsione 2025-2027, dopo lo schema adottato in un primo Consiglio Provinciale e il successivo parere positivo espresso all'unanimità dall'Assemblea dei Sindaci che ha visto la rappresentanza...
Inaugurato a Napoli presso il Liceo Statale "Pietro Calamandrei" nel quartiere Ponticelli la prima opera muraria dedicata al poeta, drammaturgo e saggista partenopeo Salvatore Di Giacomo (Napoli, 12 marzo 1860 - Napoli, 5 aprile 1934). L'iniziativa è stata promossa dall'Associazione Erre Erre Eventi...
Celebrati ieri, 20 dicembre, in Campania i 70 anni dalla fondazione del CNSAS e i 50 anni della fondazione della sua articolazione sul territorio regionale. L'evento è iniziato in mattinata nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Cassano Irpino (Av) e ha visto la partecipazione di una rappresentanza...
Inaugurata la nuova strada di Pregiato e tutta l'area completamente riqualificata dell' ex campo prefabbricati di 7800 mq con area giochi per bambini, per i cani, un campo di bocce, giardini ed alberi, 250 posti per auto e autobus a servizio del campo sportivo e del Pala Eventi per il quale continuano...