L'escursione alla Croce della Conocchia, quando il tempo lo consente, è una delle più belle e panoramiche della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina.

Raggiungere la cima del monte più alto dell'intera provincia di Napoli, regala un panorama di bellezza impareggiabile da cui si gode si può ammirare sia la Costiera Amalfitana, con la verticale di Positano schiacciata dalla visuale aerea, sia la Costiera Sorrentina fino a raggiungere virtualmente con lo sguardo Capri, naturale prolungamento del nostro territorio.

Uno scenario emozionante che regala un'esperienza che da Montepertuso di Positano dista circa 8km, che tradotto in tempo sono circa 2 ore e mezza di cammino in modalità trekking all'andata e di un'ora e mezza a ritorno.

Incuranti delle temperature, da ieri decisamente invernali, Fabio Fusco e Giuseppe Gentile (che utilizzano questo panoramico sentiero spesso per allenarsi) si sono avventurati verso la Croce della Canocchia.

Bellissime le foto della Natività con la neve, allestita proprio sotto la Croce della Conocchia, se comparate con quelle dei volontari che proprio domenica scorsa deposero il bambino.

I video e le foto, puntualmente postati sui social, raccontano di un territorio imbiancato che ha inondato di bianco tutti i social strappando un sorriso a grandi e piccini.

Non contenti della performance di ieri, penalizzata dalla forte nebbia, oggi i due sportivi sono nuovamente in montagna ad allenarsi e a regalare a tutti noi l'emozione di essere con loro virtualmente in un percorso di ben 26km. Saliti per le Tese, verso Santa Maria del Castello, sono scesi a Moiano, prendendo il sentiero che costeggia il cimitero, risalendo verso le porte di Faito, Parco Oceano verde, percorrendo tutto il castagneto a salire fino a Pian del pero (dove insistono i faggi secolari e le neviere), da qui il sentiero per la Casa del Monaco arrivando fino alla Croce della Conocchia.

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