A dieci giorni dall'inizio delle scuole in Campania, stamani, lunedì 14 settembre, si è insediato un tavolo permanente in Prefettura di Salerno per affrontare il tema del trasporto pubblico locale in vista del ritorno in classe e della necessità di riorganizzare i servizi di trasporto tenendo conto dell'incremento di passeggeri e nel rispetto delle misure anti-Covid tuttora vigenti per il contenimento del virus.

Infatti, avendo fatto registrare, la provincia di Salerno, un notevole incremento nei flussi di studenti che si muovono quotidianamente, anche da province confinanti come l'area napoletana/vesuviana, in direzione degli Istituti scolastici e dei principali Atenei campani, con il raggiungimento, in tempi ante-Covid, della soglia di "pieno carico" sugli autobus, il 24 settembre potrebbero verificarsi delle difficoltà per le aziende nel soddisfare la domanda pienamente e senza disagi all'utenza.

Inoltre, la S.S.163 "Amalfitana", nel tratto da Praiano a Positano, è interrotta. E ciò comprometterebbe la possibilità per i ragazzi di Positano di raggiungere gli istituti di Amalfi e Maiori, mentre per i ragazzi di Praiano di raggiungere quelli della Penisola Sorrentina. Inoltre, come testimoniato più volte dalle nostre pagine, già in tempi no-covid la Sita offriva un servizio insufficiente in termini di posti.

Tra le ipotesi, per consentire a studenti e lavoratori di tornare a spostarsi in sicurezza con i mezzi pubblici, c'è quella di utilizzare il servizio di Noleggio con Conducente (NCC) per rafforzare il trasporto scuola. Si è poi pensato a installare separatori all'interno dei bus, per rispettare le misure di distanziamento, e alla differenziazione degli orari di ingresso/uscita dalle scuole per evitare affollamenti.

(Fonte: Lira TV)

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