L'ennesima giornata d'inferno sulle strade della Costiera Amalfitana con le proteste dei cittadini su tutti i social network indirizzate contro politici e istituzioni, hanno indotto i sindaci e il Prefetto di Salerno a correre ai ripari. A margine di una Conferenza dei Sindaci convocata ad hoc ieri sera, si è svolta una videoconferenza tra alcuni primi cittadini e il Prefetto di Salerno conclusasi nel cuore della notte.

Stando a quanto appreso la soluzione immaginata sarebbe quella delle targhe alterne, così come finalmente votato all'unanimità dai sindaci della Costiera, grazie all'ammorbidimento delle posizioni di alcuni di loro a tutela degli operatori del trasporto privato.

In queste ore si sta studiando l'ipotesi di fattibilità valutando gli aspetti tecnici per l'introduzione del provvedimento "targhe alterne" nell'ordinanza ANAS 29/2013.

Perché il problema non sarebbero soltanto le dimensioni degli autobus oltre gli otto metri di lunghezza o il senso di marcia, bensì l'eccezionale quantità di autoveicoli che si riversa sulla Statale 163 Amalfitana.

Se il provvedimento dovesse entrare in vigore entro lunedì prossimo i controlli alle targhe saranno demandati ai comandi di Polizia Locale dei singoli centri, da Vietri Sul Mare a Positano o a Polizia e Forze dell'Ordine. Di sicuro nelle prossime ore forniremo maggiori dettagli.

Intanto c'è chi si chiede se saranno comprese anche le auto con targa straniere e se, invece, non sia meglio un ticket a pagamento per l'ingresso in Costiera Amalfitana.

Intanto, per questo week-end, si sconsigia di raggiungere la Costiera Amalfitana con mezzi prori (auto, motoe, anche bici). Suggerite le vie del mare con le diverse compagnie di navigazioni che garantiscono corse nei diversi orari della giornata.

Fonte:www.ilvescovado.it

Photo Copyright: Gruppo Facebook "Problematiche Positano"