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Tu sei qui: AttualitàA 82 anni disperso in mare per 5 notti, Ferdinando tornato a Maiori racconta: «Il vento e l'esperienza di pescatore mi hanno salvato»

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Il vecchio e il mare (e la buona sorte)

A 82 anni disperso in mare per 5 notti, Ferdinando tornato a Maiori racconta: «Il vento e l'esperienza di pescatore mi hanno salvato»

Grazie a un artifizio, un’asta legata alla pala di un remo da canotto, a far da timone, è riuscito a orientare lo scafo spinto dalla corrente

Inserito da (redazionelda), mercoledì 4 novembre 2020 15:14:00

«Il vento di Grecale e la mia esperienza di pescatore mi hanno salvato». Ferdinando Esposito, l’intrepido nonnino 82enne di Maiori, naufrago in mare per cinque giorni (e cinque notti, tiene a specificare), ritrovato ieri a largo di Capri, racconta la sua odissea (l’ultima in ordine di tempo).

In buono stato di salute, dal ristorante "La Vela" di Maiori, dove oggi si è concesso un pasto sostanzioso - dopo il digiuno forzato, ha spiegato come è riuscito a mantenersi non troppo lontano dalla costa dopo che il motore della sua barchetta era rimasto a secco di carburante.

 

Nel video che vi proponiamo in basso il suo racconto

Per approfondire clicca qui

Non aveva con sè il telefono cellulare, nè apparecchiatura radio a bordo e razzi o segnali di soccorso.

Grazie a un artifizio, un’asta legata alla pala di un remo da canotto, utilizzata a mo’ di timone, è riuscito a orientare lo scafo spinto dal vento. Si è nutrito con ciò che è riuscito a pescare con la sua lenza: tonnetti, polpi, mangiati crudi, naturalmente. Ferdinando, esperto pescatore e autentico uomo di mare, non nuovo a peripezie, ha speso molte energie per evitare che la correte potesse spingerlo a largo.

 

Alla fine, proprio quando, sfinito, stava per mollare, è stato avvistato da un’imbarcazione di passaggio che lo ha salvato. Della serie: il vecchio e il mare (e la buona sorte).

VIDEO IN BASSO

Fonte: Il Vescovado

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