Importante riconoscimento per Andrea Cataldi di Amalfi, insignito con il prestigioso Premio Letterario "La Ginestra". Il docente amalfitano, nello specifico, ha vinto il primo Premio per il Teatro inedito, grazie alla sua opera, la piece teatrale "Tre dita".

La cerimonia di premiazione si è svolta questo pomeriggio, sabato 25 gennaio, alle 15:30, presso l'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, alla presenza dei componenti della Giuria e dei rappresentanti del mondo artistico e letterario italiano.

Si tratta del quarto riconoscimento per "Tre dita", dopo il primo posto al premio "Mauro Crocetta" a Martinsicuro (2015) e i due secondi posti ottenuti al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo di Guidonia (2016) ed al Premio Attore Artemisia di Bari (2017).

In "Tre dita" Andrea Cataldi mette in scena un episodio che risale alla Prima Guerra Mondiale, all'indomani di Caporetto, nel momento di maggior tensione e scoramento in seno all'esercito italiano. I personaggi, ad eccezione di uno, sono immaginari ma ben riflettono lo spirito del tempo, e soprattutto il clima che allora regnava nell'esercito italiano. Circondati
dalla morte e nell'indefinitezza del domani, i cinque personaggi di "Tre Dita", diversi per estrazione sociale, cultura e lingua (parlano, infatti, ognuno il proprio dialetto: napoletano, romano, piacentino, fiorentino e torinese), riscoprono valori umani profondi come l'amicizia e il rispetto per la vita.