Tu sei qui: AttualitàAlberto Angela annuncia nuovo programma tv: «Non si chiamerà Superquark, era il marchio di mio padre»
Inserito da (ellelle), lunedì 8 maggio 2023 12:18:09
E' stato accolto con entusiasmo ed emozione l'annuncio del ritorno di AlbertoAngela che condurrà un nuovo nuovo programma di divulgazione scientifica in onda la prossima estate su Rai Uno.
Con un lungo post su Facebook, il divulgatore ha spiegato ai telespettatori come raccoglierà i frutti dell'importante eredità lasciata dal padre Piero Angela, venuto a mancare lo scorso anno: «Dopo la scomparsa di mio padre, ho pensato spesso a quello che aveva lasciato a tutti noi. Ho deciso di raccogliere quella fiaccola rimasta a terra e di continuare il cammino della divulgazione. Non è stata una decisione facile. Il peso della responsabilità di un compito così delicato, inevitabili paragoni e un panorama televisivo sempre più difficile per temi così importanti sono da mettere in conto. Ma ho anche pensato che, nei miei oltre trent'anni di televisione, ho quasi sempre affrontato sfide molto difficili, a volte proibitive. E le ho sempre affrontate con serenità, mettendo in campo concentrazione, umiltà, massima qualità, idee e un gruppo di straordinari collaboratori. Aggiungendo poi, alla fine, l'ottimismo, cioè lanciando il cuore oltre l'ostacolo, a prescindere dalle paure.»
Il programma non si chiamerà però Super Quark, un nome del tutto legato alla persona di Piero Angela, e diventato per lui, come dice lo stesso Alberto, un vero e proprio "marchio". «Era il suo vestito, lo splendido vascello che lui ha governato per decenni nei mari del sapere. È giusto che rimanga suo per sempre. Ho chiesto alla Rai di ritirare questo nome, come si fa con le casacche dei giocatori più amati di una squadra. Tuttavia, come vedrete, la tradizione del programma rimane, non tradiremo i suoi tanti linguaggi. L'intento è di farvi sempre sentire a casa. »
Il nuovo programma sarà diverso anche nel format, pur mantenendo l'impronta storica lasciata da Super Quark: «Certo, alcuni cambiamenti ci saranno: alla capacità di raccontare la scienza dell'equipaggio di quel vascello, verrà aggiunta l'esperienza dei mari di prima serata acquisita da chi con me realizza Ulisse, Stanotte a, Meraviglie e anche Passaggio a Nord-Ovest. Amplieremo i temi della trasmissione, parlando maggiormente di archeologia, geopolitica, antropologia, psicologia, pur mantenendo vivi e forti gli argomenti tipici di SuperQuark legati alla divulgazione scientifica, per chi ha amato quel programma.»
Alberto Angela si è poi soffermato sulle motivazioni che lo hanno spinto a voler portare avanti questo progetto. Una decisione per nulla avventata, ma che invece è arrivata dopo una lunga ad attenta riflessione. «Ci sono almeno tre motivi che mi hanno spinto a realizzare questo progetto. Innanzitutto, perché non volevo che si interrompesse la rotta che Piero ha tracciato per così tanti anni. Una rotta, una visione, che si basa sulla fondamentale intuizione di utilizzare la televisione, che è stata, ed ancora è per molti versi, uno dei mezzi di comunicazione più potente per spiegare la scienza e la cultura.In secondo luogo, perché la rete ammiraglia della televisione pubblica non può non avere un programma di divulgazione scientifica in prima serata.»
E' alla fine del post che però troviamo la motivazione più bella ed emozionante con un messaggio per le nuove generazioni:
«E infine, c'è forse il motivo più importante. In tanti anni, sia mio padre che io abbiamo incontrato quasi quotidianamente tante persone, da quelle comuni ad archeologi, ricercatori, ingegneri, medici, imprenditori, piloti e persino astronauti che ci hanno detto: "faccio questo mestiere perché da bambino vedevo i programmi di divulgazione di Piero". Sono stati quei programmi a indicar loro la strada che poi hanno deciso di seguire. E spesso si tratta del mondo della ricerca o delle innovazioni, così cruciali per il nostro paese e il nostro futuro. La nuova trasmissione, che partirà la prossima estate, non vuole abbandonare tutte quelle ragazze e quei ragazzi, le bambine e i bambini che adesso sono a scuola e che, vedendo questo programma, chissà, magari, decideranno di fare delle scelte, di intraprendere una professione, di andare in una direzione nella vita. Qualunque essa sia. Non soltanto per quanto riguarda la scuola o l'università, ma per essere in grado di compiere nella vita di tutti i giorni una scelta con la conoscenza, utilizzando l'intelletto. In questo momento, le nuove generazioni hanno bisogno di un aiuto per capire come indirizzare la loro vita, le loro conoscenze, le loro passioni.Ecco, noi vogliamo fare la nostra parte. Dare strumenti utili per ragionare, lasciando poi la libertà di scegliere i sentieri che si desiderano percorrere nella vita. Raccolgo la fiaccola per terra e la porto avanti. Perché è giusto che sia così. Per le nuove generazioni. Perché il viaggio della conoscenza non si fermi mai.
Mi auguro che vorrete accompagnarci in questo nuovo viaggio.»
Fonte: Positano Notizie
rank: 10925102
Il Questore della provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, questa mattina ha incontrato otto nuovi Ispettori della Polizia di Stato che rafforzeranno le articolazioni interne della Questura e dei Commissariati. I neo Ispettori andranno a potenziare gli organici dell'Ufficio Prevenzione Generale e...
L'Organizzazione Sindacale CONFAIL-FAISA ha proclamato uno sciopero del servizio di trasporto pubblico locale per venerdì 10 gennaio 2025, della durata di 4 ore dalle ore 9 alle ore 13. Busitalia Campania, Società del Gruppo FS Italiane, comunica che, in caso di adesione, saranno garantiti i collegamenti...
A partire dal 2024, i consumatori avranno un motivo in più per preferire la frutta secca prodotta in Campania. Grazie al nuovo regolamento dell'Unione Europea, che impone l'indicazione di origine su tutte le varietà di frutta secca sgusciata o essiccata, i prodotti di IV gamma, compresi funghi non coltivati,...
L'Ucraina, in una mossa quantomeno discutibile, ha interrotto il flusso di gas naturale russo direzionato verso l'Europa. Questa decisione, presa in un momento in cui un fronte freddo artico ha già messo a dura prova le riserve energetiche europee, rischia di avere gravi conseguenze non solo per le economie...