Ad Amalfi la pizza ha il sapore della solidarietà. E in questo periodo di emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, la grande generosità della gente non si ferma davanti alle difficoltà e ognuno aiuta come può per sostenere il prossimo

Ieri, nel primo giorno di riapertura per le sole consegne a domicilio, i fratelli Salvatore e Francesco Gambardella, titolari della celebre Pizzeria Mediterranea, nel cuore di Amalfi, hanno lanciato l'iniziativa della "pizza sospesa", per regalare un sorriso a chi vive maggiormente la difficoltà del momento e una buona pizza non può permettersela.

Ogni cliente che acquista una pizza, nel saldare il conto paga una pizza in più che rimane "sospesa" e che verrà destinata a persone bisognose. Chi non potesse pagare per intero una pizza sospesa può lasciare una mancia che sommata ad altre mance contribuiranno a comprare una pizza sospesa.

Le pizze sospese si vanno a sommare alle tre garantite ogni giorno dalla Pizzeria Mediterranea, consegnate nel rispetto della privacy e della dignità dei propri concittadini.

«Sono state numerose le ordinazioni pervenute già nella serata di ieri e tante sono le prenotazioni per stasera, come già tante sono le donazioni per le pizze sospese» ci dice soddisfatto Salvatore Gambardella.

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