Tu sei qui: AttualitàBelmond Hotel Caruso di Ravello albergo cardioprotetto
Inserito da (redazionelda), lunedì 3 settembre 2018 16:56:18
Nell'ambito del miglioramento continuo dei servizi, della sicurezza e protezione degli ospiti e del personale dipendente, il Belmond Hotel Caruso di Ravello si è dotato di defibrillatori semiautomatici (DAE). L'equipaggiamento supplementare consente agli operatori di intervenire tempestivamente in caso di necessità, con il DAE che viene costantemente monitorato e mantenuto in efficienza secondo le indicazioni del produttore.
Una parte del personale dell'albergo (in totale ne risultano 145 per 50 camere, oltre alla nuova guest house) è stata opportunamente formata ed è abilitata all'impiego del defibrillatore, secondo le direttive previste dalla normativa vigente.
Continua, quindi, evoluzione della struttura alberghiera verso una costante attenzione alla sicurezza con la nuova guida da parte del dottor Robert Koren, AD senior di Belmond, nonché vice presidente di divisione per Europa, Middle East e Africa, con l'ausilio del direttore Franco Girasoli ed il servizio di prevenzione e protezione aziendale di cui è responsabile l'ingegner Giuseppe Mormile. Un risultato importante dopo la certificazione ambientale ISO 14001 ottenuta nel 2016 ed appena aggiornata ai nuovi parametri dettati dalla sua ultima edizione.
Fonte: Il Vescovado
rank: 103536106
In merito alla questione delle corse del trasporto pubblico locale (TPL) nei giorni festivi nella provincia di Salerno, il presidente di Federalberghi Salerno, Antonio Ilardi, ha ribadito l'urgenza di garantire un servizio efficiente nei giorni festivi, in particolare durante le festività ad alta affluenza...
Il tradizionale appuntamento primaverile con il Premio Internazionale "Capo d'Orlando", evento che da 27 anni unisce scienza, cultura, promozione del territorio, punta sull'Intelligenza Artificiale con uno sguardo al futuro partendo dai nostri giorni e riscoprendo il fascino dei dinosauri. La manifestazione...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...
Un nuovo caso di mala gestione amministrativa scuote l'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. A denunciarlo è la segreteria provinciale della Fials, che porta all'attenzione dell'opinione pubblica una situazione che definisce "gravissima e inaccettabile",...