Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Marco evangelista

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàBordeaux chiama Tramonti: il Tintore è tra i vitigni storici riconosciuti e apprezzati dai francesi

Attualità

Nella capitale del vino

Bordeaux chiama Tramonti: il Tintore è tra i vitigni storici riconosciuti e apprezzati dai francesi

Nella capitale francese del vino il 16 e 17 gennaio scorsi produttori, insieme a scienziati e divulgatori di fama mondiale, si sono incontrati per studiare le vigne storiche che hanno resistito alla fillossera

Inserito da (redazionelda), domenica 26 gennaio 2020 18:34:52

Un think tank mondiale per la ricerca sulla vite a piede franco, teso a dimostrare la maggiore adattabilità ai cambiamenti climatici ed evidenziare le caratteristiche peculiari nel produrre vini raffinati con una migliore predisposizione naturale all'invecchiamento. È con questa idea che Loïc Pasquet, vigneron e creatore di Liber Pater, il vino più costoso al mondo (con bottiglie da 30mila euro), e Andrea Polidoro, ideatore di Long Live Brunello, hanno invitato venti produttori, insieme a scienziati e divulgatori di fama mondiale, ai primi Rencontres des Francs - che si sono tenuti a Bordeaux, il 16 e 17 gennaio scorsi.

Come è ben noto, la fillossera – parassita di origine americano che venne introdotto accidentalmente nella seconda metà dell'Ottocento in Europa, dove distrusse il 90% dei vigneti – portò ad alterazioni profonde sia nella viticoltura, con la diffusione di viti innestate su radici americane, resistenti all'insetto, che nel gusto, dovuto al cambiamento della natura degli impianti e all'estensione dei cosiddetti vitigni internazionali.

Sui terreni sabbiosi la fillossera è però incapace di svilupparsi, o colpisce in maniera molto meno virulenta, e sono numerose le regioni del mondo dove la viticoltura a piede franco è tuttora praticata, con piante secolari o di nuovo impianto.

 

Durante i Rencontres des Francs ciascun produttore ha presentato i suoi vini a colleghi ed esperti come il biologo Marc-André Selosse, l'agronomo Olivier Yobrégat, il consulente Stéphane Derenoncourt e il maestro di terroir e degustazione geo-sensoriale Jacky Rigaux, in un confronto ampio e partecipato su pregi e criticità del lavoro con la vite a piede franco. Ne è scaturito un viaggio di incredibile ricchezza attraverso un patrimonio culturale mondiale che spazia dalle viti "eroiche" della Costiera Amalfitana al coraggioso esempio di Liber Pater con i suoi ventimila piedi a ettaro nel Graves, passando per Mosella, Loira, Borgogna e Santorini.

 

Diversi i produttori che da ogni latutudine hanno preso parte alla due gironi d’oltralpe: Jodern Kellerei dalla Svizzera, Domaine Leflaive, Philippe Charlopin, Chartogne-Taillet, Liber Pater, Bernard Baudry, Clos Manou, Château L’Évêché, François Chidaine, Henry Marionnet, Benjamin Dagueneau, e Thierry Germain dalla Francia, Joh. Jos. Prum dalla Germania, Adega Viuva Gomes dal Portogallo, Bodega Juan Matias Torres dalla Spagna, La Tour Melas, Artemis Karamolegos e Dalamara dalla Grecia, Erasmo dal Cile, Bodegas Krontiras dall'Argentina, Grover Zampa dall'India.

Dall’Italia soltanto tre le aziende presenti: Tenuta delle Terre Nere, Col d’Orcia Montalcino e la Tenuta San Francesco di Tramonti, unica in Campania, rappresennate autorevole del vitigno Tintore, coltivato a piede franco che ha resistito alla fillossera, valorizzato e conosciuto con l’etichetta "E’ Iss".

Realizzato con uve selezionate a mano provenienti esclusivamente da ceppi ultrasecolari e pre-fillossera del territorio di Tramonti, "E' Iss", Tintore in purezza, viene prodotto in numero limitato di bottiglie e testimonia la passione e il legame con questa terra.

 

Per il dottor Gaetano Bove, uomo immagine dell’azienda, un momento di confronto irripetibile con il gotha mondiale del settore: tra questi Andrea Polidoro, direttore della Cantine Cupano a Montalcino e ideatore della più grande esposizione di vecchie annate di Brunello; il conte Francesco Marone Cinzano, proprietario del Col D’Orcia a Montalcino e della Tenuta Colibori in Cile che produce "Erasmo".

«Un’esperienza emozionante, per il luogo in cui ci siamo trovati, a contatto con due più grandi produttori mondiali. Motivo di orgoglio per noi – spiega soddisfatto Bove -. Un segnale importante nel cammino che Tramonti, con le sue vigne storiche e i suoi vini di qualità, sta facendo nel mondo. E se nel tempio del vino mondiale c’eravamo anche noi, vuol dire che qualcosa di buon stiamo facendo».

>Leggi anche:

Tintore "E' Iss" premiato con i Tre Bicchieri di Gambero Rosso: soddisfazione a Tramonti per Tenuta San Francesco

Tramonti, la Cantina San Francesco ‘salva' 2,5 ettari di terreno incolto. Sarà la vigna più vasta della Costiera Amalfitana [FOTO-VIDEO]

Meraviglia Tramonti: dove il vino è poesia della terra. L'omaggio ai grandi contadini [VIDEO]

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

Galleria Video

rank: 103954108

Attualità

Attualità

Terra dei Fuochi, studio Shro e Federico II conferma: piante contaminate da sostanze tossiche

Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...

Attualità

Assunzioni fantasma al Ruggi di Salerno, 15 necrofori convocati restano senza contratto: la denuncia della Fials provinciale

Un nuovo caso di mala gestione amministrativa scuote l'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. A denunciarlo è la segreteria provinciale della Fials, che porta all'attenzione dell'opinione pubblica una situazione che definisce "gravissima e inaccettabile",...

Attualità

A Sorrento la Conferenza di Primavera dell’Ecba, European Criminal Bar Association

Sabato 26 aprile, a partire dalle ore 9.30, si terrà presso il Palazzo Municipale di Sorrento la Conferenza di Primavera della Ecba, European Criminal Bar Association, un'organizzazione indipendente di avvocati difensori che operano all'interno del Consiglio d'Europa per promuovere i diritti fondamentali...

Attualità

Villa delle Rose di Cava de' Tirreni replica al sindacato autonomo Cub Sanità Salerno

Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata da Villa delle Rose di Cava de' Tirreni: "Ancora una volta il segretario del sindacato autonomo Cub Sanità Salerno, tra l'altro organizzazione non firmataria di contratto, racconta cose inesatte. Il signor Gerardo Rosanova, nel proclamare un nuovo sciopero per...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno