Ultimo aggiornamento 2 minuti fa B. Vergine del buon consiglio

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Attualità Costiera amalfitana: associazioni contro industria del fuoco

Attualità

Costiera amalfitana: associazioni contro industria del fuoco

Inserito da (redazionelda), mercoledì 4 ottobre 2017 09:58:42

Uniti per non cedere all'oblio, dopo un'estate terribile di attacchi incendiari ai danni delle aree verdi della Costiera amalfitana, della Penisola sorrentina, di tutta la catena dei Monti Lattari, Faito, Vesuvio. Intere aree verdi che ora sono in cenere. Ci si indigna sul momento, poi si dimentica tutto. Ma le associazioni del territorio non ci stanno a questa "logica" e fanno quadrato provando a intensificare l'azione contro l'attacco incendiario che ha distrutto ettari di terreni e fatto morire animali e piante. Un intero habitat.

Ad Amalfi, presso la Biblioteca comunale, si è svolto lunedì 2 ottobre scorso, il secondo appuntamento. Presenti all'appello Italia Nostra Salerno, Centro di Cultura e Storia Amalfitana, Club per l'Unesco di Amalfi, Associazione Acarbio, Lipu, Fai, Cai Cava de'Tirreni, La Feluca, Wwf Terre del Tirreno, Club per l'Unesco di Ravello, contadini-custodi come Luigi e Salvatore Aceto, "Rete dei volontari dei cittadini volonterosi" di Cava de'Tirreni.

All'ordine del giorno il documento dove si chiederanno azioni concrete per porre un freno all'"industria del fuoco" che interessa tutta Italia.

"C'è un gigantesco movimento di soldi collegato al fenomeno degli incendi- ricorda Gioacchino Di Martino, vice presidente del Centro di Cultura e Storia amalfitana - un affare su cui molti esperti, anche istituzionali, hanno avanzato forti sospetti. Parliamo della gestione della flotta di stato, una delle più forti del mondo, Canadair, elicotteri pesanti Erickson, elicotteri leggeri affidata e pagati ad una multinazionale, dell'utilizzazione degli elicotteri regionali (circa 90) gestiti da società private e remunerati in relazione all'impiego, delle squadre di intervento a terra sempre retribuite in relazione all'attività svolta, di tutti gli interventi di bonifica, di messa in sicurezza, di restauro del territorio, resi necessari dalla devastazione del fuoco. Vogliamo dire che tutti questi soldi non si muoverebbero, perlomeno non in tale quantità, se non ci fossero gli incendi?". Ed è questo il punto centrale: fare in modo che gli incendi non ci siano più. Ma come? Cercando di interrompere il perverso sistema collegato allo spegnimento (più incendi, più soldi a chi spegne) e favorendo invece la salvaguardia della protezione del territorio (incentivando volontari nel controllare le aree boschive). E poi l'importanza di fare rete tra le associazioni, come esorta in più occasioni Raffaella Di Leo, presidente Italia Nostra Salerno.

Un esempio di cittadinanza attiva è stata offerta dalla testimonianza di Rosanna De Rosa "Rete dei volontari dei cittadini volenterosi" di Cava de' Tirreni: "Abbiamo costituito una rete di cittadini esperti, dotati di nuove tecnologie a supporto della Protezione Civile e delle altre forze attive. E' stato entusiasmante, per certi aspetti, capire come gli incendi si spengono da terra e non dall'aria, e che solo i cittadini del posto possono dare davvero un aiuto concreto, h24 con chiamate in tempo reale. La nostra è stata un'esperienza importante che ci ha fatto crescere. Perché il futuro di questo territorio ci interessa e vogliamo essere protagonisti attivi".

Non sono mancati poi gli spunti di approfondimento sullo stato del prima e dopo incendi anche in un'area come la Penisola sorrentina, il Monte Faito, il Vesuvio. A fornirli è stato Gaspare Adinolfi del WWF Terre del Tirreno e guida escursionista che conosce ogni singolo sentiero e biodiversità: "Purtroppo con gli incendi non si sono distrutti solo gli alberi e la vegetazione - ha spiegato Adinolfi - ma è andato in tilt tutto un sistema. L'escursionismo dovrebbe essere una rete di conoscenza, ma purtroppo nonostante ci sia stato un incremento di questo settore, non c'è stato una conseguente crescita di sensibilizzazione verso la montagna". Il prossimo incontro sarà ora quello della presentazione del documento ufficiale siglato da tutti e che non passerà inosservato.

Fonte: Ecostiera

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 109417105

Attualità

Attualità

Terra dei Fuochi, studio Shro e Federico II conferma: piante contaminate da sostanze tossiche

Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...

Attualità

Assunzioni fantasma al Ruggi di Salerno, 15 necrofori convocati restano senza contratto: la denuncia della Fials provinciale

Un nuovo caso di mala gestione amministrativa scuote l'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. A denunciarlo è la segreteria provinciale della Fials, che porta all'attenzione dell'opinione pubblica una situazione che definisce "gravissima e inaccettabile",...

Attualità

A Sorrento la Conferenza di Primavera dell’Ecba, European Criminal Bar Association

Sabato 26 aprile, a partire dalle ore 9.30, si terrà presso il Palazzo Municipale di Sorrento la Conferenza di Primavera della Ecba, European Criminal Bar Association, un'organizzazione indipendente di avvocati difensori che operano all'interno del Consiglio d'Europa per promuovere i diritti fondamentali...

Attualità

Villa delle Rose di Cava de' Tirreni replica al sindacato autonomo Cub Sanità Salerno

Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata da Villa delle Rose di Cava de' Tirreni: "Ancora una volta il segretario del sindacato autonomo Cub Sanità Salerno, tra l'altro organizzazione non firmataria di contratto, racconta cose inesatte. Il signor Gerardo Rosanova, nel proclamare un nuovo sciopero per...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno