Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Lucio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàE tu, Scala...

Attualità

E tu, Scala...

Inserito da (redazionelda), giovedì 3 settembre 2020 07:11:39

di Padre Enzo Fortunato

Parafrasando l'evangelista Matteo vorremmo iniziare dicendo: E tu Scala non sei il più piccolo comune dell'intera costiera amalfitana? Da te nascerà... Prendiamo in prestito una delle frasi bibliche più suggestive per dire come il Signore opera grandi cose partendo dai piccoli. Scala infatti è il paese più piccolo e più an-tico della costiera amalfitana, fondato dai Romani diventa ben presto capostipite di tutti gli altri. Ricco di tradizioni, chiamato anche "Balcone della costiera amalfitana" offre al visitatore e al pellegrino scenari che allargano il cuore. Qui nasce intorno al 1040 Gerardo Sasso - definito Beato nel 1984 da San Giovanni Paolo II in base alla continuità del culto divino - quando la città era parte del ducato marinaro di Amalfi. Il Beato apparteneva alla nobile stirpe scalese dei Sasso, fondatore del primo ordine monastico - cavalleresco della storia. Fu uno di quei tanti monaci-medici scalesi/amalfitani che nel corso dell'XI secolo già collaboravano con la Scuola Medica Salernitana, appartenne all'Ordine benedettino e si formò presso il monastero dedicato ai Santi Benedetto e Scolastica a Tavernata di Scala. Diventato prior dell'ospedale di San Giovanni l'Ele-mosiniere aveva ingrandito il nosocomio edificando uno xenodochium dalla parte del Santo Sepolcro e intitolandolo a San Giovanni Battista, per accogliere e proteggere i pellegrini, continuamente minacciati dall'insofferenza dei turchi. Nacque così il primo ordine monastico-cavalleresco della storia, i cui monaci-cavalieri, oltre ad accudire gli ammalati, s'impegnavano nella difesa armata degli ospiti del nosocomio e dell'ospizio. La prima prova dell'origine scalese di Gerardo è proprio il ruolo di priore da lui svolto in un'istituzione amalfitana a Gerusalemme, prerogativa degli amalfitani. La croce ottagona, simbolo dell'Ordine gerosolimitano, rievocante le Otto Beatitudini teologali secondo San Matteo, era presente sulle monete della repubblica di Amalfi, i tarì d'oro, sin dal 1080 (tareni cum capite et cruce).

 

Su Amalfi affaccia la Torre dello Ziro a difesa della Costa, insieme al più imponente monastero benedettino di cui oggi antichi ruderi e colonne romane ricordano salda e forte memoria. Gerardo e i suoi confratelli aiutavano e assistevano individui di ogni nazionalità e credo religioso, tanto da ricevere il riconoscimento da parte del Sultano dell'epoca.

 

La fondazione scalese-amalfitana dell'Ordine è dimostrata dalla lista dei monaci-cavalieri riportata nelle Petitiones di Santa Scolastica a Subiaco, risalente al tempo del gran maestro Raymond de Puy. Inoltre la Bolla pontificia di Pasquale II, emanata a Benevento il 15 febbraio 1113, riconosceva l'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e celebrava il suo institutor ac praepositus Gerardus.

 

Gli onomastici Gerardus e de Saxo erano diffusi nell'ambiente campano sin dal X secolo e designavano in genere militi sassoni al servizio dei principi longobardi di Salerno, di Capua e di Benevento. Alcuni di questi, come appunto i de Saxo (Sasso) e gli Alamagna, sono stati ingaggiati nella difesa del Castrum Scale Maioris, la principale fortificazione di Scala. I loro discendenti sono puntualmente ricordati nelle fonti documentarie. Il simbolo del sedile dei nobili di Scala, sin dall'età angioina, era uno scudo inquartato di rosso e di nero (colori dell'Ordine), caricato della croce ottagona e della corona regale d'argento, nonché del giglio d'oro, affiancato dalla figura del Beato Gerardo Sasso con la veste nera di benedettino e la spada in pugno con alla sua sinistra una grande croce rossa gerosolimitana e l'iscrizione Beatus Gerardus Civitatis Scalarum.

 

Gerardo Sasso morì ottuagenario a Gerusalemme il 3 settembre 1120. Oggi a Scala viene celebrato il nono centenario della morte del Beato e ci piace ricordare l'accostamento di un altro viaggio, di un altro frate: quello di Francesco d'Assisi che si era recato in Oriente, in piena crociata, per testimoniare e porta-re la pace. Insieme vogliamo ringraziare l'artista Mimmo Paladino e il compianto Premio Nobel per la Letteratura Dario Fo per le due immagini che ci accompagneranno in questo nono centenario e non solo.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 1023217108

Attualità

Attualità

Lavoratori feriti al porto di Salerno, Vicinanza (Cisal Metalmeccanici nazionale) chiede un confronto al prefetto

La tragedia sfiorata ieri nel porto commerciale di Salerno riaccende i riflettori sull'emergenza sicurezza nei luoghi di lavoro in provincia. L'incidente, che ha coinvolto due operai, mette in evidenza gravi criticità nelle condizioni in cui i lavoratori sono costretti a operare. "Non possiamo più accettare...

Attualità

Incidente al porto di Salerno: l'Ugl provinciale denuncia stress e carenze organizzative

L'Ugl Salerno esprime «profondo sgomento e indignazione per l'ennesimo grave incidente sul lavoro» verificatosi ieri nel porto commerciale di Salerno, dove due operai della cooperativa Flavio Gioia sono rimasti feriti mentre svolgevano operazioni di rizzaggio. «Ancora una volta ci troviamo di fronte...

Attualità

Incidente al porto di Salerno: l'Ugl provinciale denuncia stress e carenze organizzative

L'Ugl Salerno esprime profondo sgomento e indignazione per l'ennesimo grave incidente sul lavoro verificatosi ieri nel porto commerciale di Salerno, dove due operai della cooperativa Flavio Gioia sono rimasti feriti mentre svolgevano operazioni di rizzaggio. "Ancora una volta ci troviamo di fronte a...

Attualità

A Cava de’ Tirreni nasce il Parco David Sassoli

A tre anni dalla sua scomparsa, con lo scoprimento delle targhe, è nato il Parco David Sassoli. La cerimonia si è svolta questo pomeriggio, 10 gennaio, sul nuovo parco centrale, inaugurato il 30 marzo 2024, alla presenza del Sindaco Vincenzo Servalli, l'on. Piero De Luca, Tino Iannuzzi, Assessori, Consiglieri...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno