Tu sei qui: AttualitàFamiglia Porpora di Minori da Papa Francesco per apertura Giubileo /FOTO
Inserito da (redazionelda), giovedì 10 dicembre 2015 18:46:46
C'era anche un po' di Costa d'Amalfi martedì 8 dicembre scorso in Piazza San Pietro, a Roma, in occasione della cerimonia di apertura dell'anno Giubilare straordinario della Misericordia. Nel corso della celebrazione che ha anticipato l‘apertura della Porta Santa, una famiglia di Minori ha preso parte alla processione offertoriale.
Antonio Porpora con la moglie Maria Giulia Giordano e le figliolette Sandra di 9 anni e Lucia di 7 hanno raggiunto Papa Francesco sulla cattedra per porgergli le ostie che avrebbe consacrato (un'altra famiglia, napoletana, ha portato l'acqua e il vino). Per la famiglia di Minori - che festeggiava il decimo anniversario di matrimonio - un momento indimenticabile con Papa Francesco (foto dell'Osservatore Romano) che al momento di ricevere le ostie dalle due bimbe, emozionate, ha esclamato loro: «Non me lo date un bacetto?». Allora le sorelline non hanno esitato nemmeno un attimo ad esaudire la richiesta del Santo Padre.
«E' stato un vero momento di grazia che la Provvidenza ha voluto riservare alla nostra famiglia - ci ha spiegato Antonio Porpora, uomo dalla profonda fede, direttore della Corale del Duomo di Amalfi -. Già nel mese di giugno avevo inviato una supplica al Santo Padre perché ci accogliesse in occasione del decimo anniversario del nostro matrimonio, celebrato proprio l'8 dicembre del 2005 da Mons. Orazio Soricelli, nostro Arcivescovo. Ma fino al giorno 4 dicembre non avevamo avuto alcun assenso. La sera del 4, verso le 19 ho ricevuto la telefonata sul cellulare dal Vaticano da parte di una suora, che mi comunicava l'accoglimento da parte del Santo Padre della mia richiesta. L'incredulità del momento si è trasformata subito in una gioia immensa, tanto più che la felicissima circostanza del nostro anniversario coincideva con un evento di portata storica, l'apertura dell'Anno giubilare straordinario della Misericordia. A queste emozioni si è aggiunta poi, appena giunti a Roma, domenica sera, un po' di ansia, dovuto ad un discreto ma imponente cordone di sicurezza che avvolgeva l'area del Vaticano: Polizia, Carabinieri, Gendarmeria ed esercito ad ogni angolo! L'incontro con il Papa, poi, è stato davvero speciale: ha voluto farci gli auguri di felice anniversario e ha chiesto un bacio alle mie figlie. Quei pochi secondi sono sembrati interminabili, anche per il timore di scivolare su quelle scale rese tali da una pioggerellina che ha accompagnato l'attesa dell'inizio della Celebrazione».
Fonte: Il Vescovado
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