Tu sei qui: AttualitàGuida Michelin Italia 2018: nuove stelle in Costiera Amalfitana?
Inserito da (redazionelda), giovedì 9 novembre 2017 12:52:25
Per il secondo anno consecutivo sarà il Teatro Regio di Parma, il 16 novembre, ad ospitare l'edizione italiana 2018 della Guida Michelin, la più ambita e prestigiosa ai migliori ristoranti al mondo. La novità potrebbe essere l'apertura alle pizzerie. La guida rossa, che ha superato agevolmente un secolo di vita, mantenendo forte la sua autorevolezza e credibilità, potrebbe riservare diverse sorprese.
Come ogni anno, è un susseguirsi di molteplici voci sui probabili nuovi ristoranti stellati, alcuni altri che potrebbero raddoppiare l'ambito riconoscimento e altrettanti pronostici su un possibile nuovo tre stelle.
Restando nell'orbita della Costiera Amalfitana, terra di eccellenze di gusto, continueranno a brillare le stelle de La Caravella di Amalfi, il primo ristorante del Sud Italia a guadagnarla già negli anni Sessanta; La Sponda dell'hotel Le Sirenuse di Positano; Zass dell'hotel San Pietro di Positano; Il Faro di Capo d'Orso di Maiori, il Re Maurì di Vietri sul Mare e il Rossellini's dell'hotel Palazzo Avino di Ravello per il quale, dopo anni, potrebbe anche ritrovare la seconda stella a premiare l'ottimo lavoro svolto negli ultimi anni dall'executive chef Michele De Leo.
E a Ravello anche un'altra stella potrebbe tornare a brillare: al Flauto di Pan dell'hotel Villa Cimbrone, l'impulso regalato negli ultimi due anni dalla cucina di Crescenzo Scotti, già stellato al ristorante Il Cappero del Therasia Resort di Vulcano. Per Christoph Bob, executive chef del Refettorio del Monastero Santarosa Hotel & Spa di Conca dei Marini potrebbe invece essere il momento giusto dopo cinque anni di attività.
Per il Sensi di Amalfi, il nuovo ristorante gourmet inaugurato solo nel giugno scorso che ha già guadagnato un cappello dalla Guida ai ristoranti d'Italia de L'Espresso, anche la "promessa" potrebbe essere troppo prematura. Ma per Alessandro Tormolino e la sua brigata la strada intrapresa è quella giusta (e poi nulla è da escludere in fase di pronostico). Stesso di Scorso per Luigi Tramontano alla prima stagione a La Serra, il ristorante dell'hotel Le Agavi di Positano. Ha dalla sua, però, due stelle conquistate al Flauto di Pan e al Bosquet del Grand Hotel Vittoria di Sorrento.
Ma la novità più clamorosa, rivoluzionaria, è che la guida Michelin in Italia potrebbe aprire alle pizzerie, come già accaduto in altre nazioni per differenti tipologie ristorative dall'approccio decisamente più "easy", tra cui le bancarelle di street food a Hong Kong con Hill Street Tai Hwa Pork Noodle e a Singapore con l'oramai celebre Soya Sauce Chicken Rice and Noodle di Chan Hon Meng.
Fonte: Il Vescovado
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