Tu sei qui: AttualitàINPS respinge tutte le domande in riesame: ai lavoratori stagionali ancora negato bonus da 600 euro
Inserito da (redazionelda), venerdì 29 maggio 2020 19:29:14
Brutte notizie per i lavoratori stagionali d'Italia. Pochi minuti fa la nuova doccia fredda: l'INPS ha nuovamente respinto tutte le domande per l'ottenimento del bonus da 600 euro che erano state ammesse al riesame dal Decreto Rilancio.
"La sua domanda è stata respinta. Per maggiori informazioni la invitiamo a rivolgervi alla sede INPS territorialmente competente o chiamare al numero verde 800.164 da fisso o al n. 06164164 da cellulare". Questo il messaggio che tanti lavoratori stagionali, circa 400mila in tutta Italia, hanno ricevuto questo pomeriggio sul loro profilo INPS.
E dire che la Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali dell'INPS aveva annunciato di riprocessare le domande, confrontando i dati con il modello UNILAV e, pur in assenza di terza qualifica S, T e G nell'UniEmens, in presenza della codifica Stagionale SI in UNILAV, il bonus di 600,00 euro sarebbe stato riconosciuto automaticamente.
«L'INPS ha respinto tutte le domande che erano state messe in riesame - ha dichiarato il presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Stagionali, Giovanni Cafagna, intervenuto questo pomeriggio al talk del Vescovado (VIDEO IN BASSO) -. Anche il riesame delle domande respinte sono state respinte una seconda volta. Siamo punto e a capo. Come al solito il problema qui rimane il direttore degli ammortizzatori sociali luca Sabatini che senza prendere in considerazione ciò che prescrive la legge che dice che i lavoratori stagionali del turismo devono prendere il bonus da 600 euro Sabatini nonostante questo ha messo dei paletti assurdi, continua ostinatamente a respingere le domande. Per questo sono costretto il 4 di giugno ad andare sotto la sede INPS di Roma, per cercare di parlare faccia a faccia con questo direttore per capire come mai lui guarda l'ultimo contratto di lavoro, come amai lui guarda i codici UniEmens, Unilav. La qualifica di lavoratore stagionale non è definita da questi criteri. E' definita semplicemente dal contratto collettivo nazionale del lavoro stipulato nelle località turistiche. Tempo determinato, stagionale, intermittente o a chiamata siamo tutti inquadrati come stagionali e fin quando lui non l'accetta noi andremo avanti perché è un'ingiustizia. È un'ingiustizia dare il sussidio a 170mila e negarlo agli altri 400mila».
Fonte: Il Vescovado
rank: 1011126109
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...
Un nuovo caso di mala gestione amministrativa scuote l'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. A denunciarlo è la segreteria provinciale della Fials, che porta all'attenzione dell'opinione pubblica una situazione che definisce "gravissima e inaccettabile",...
Sabato 26 aprile, a partire dalle ore 9.30, si terrà presso il Palazzo Municipale di Sorrento la Conferenza di Primavera della Ecba, European Criminal Bar Association, un'organizzazione indipendente di avvocati difensori che operano all'interno del Consiglio d'Europa per promuovere i diritti fondamentali...
Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata da Villa delle Rose di Cava de' Tirreni: "Ancora una volta il segretario del sindacato autonomo Cub Sanità Salerno, tra l'altro organizzazione non firmataria di contratto, racconta cose inesatte. Il signor Gerardo Rosanova, nel proclamare un nuovo sciopero per...