Tu sei qui: AttualitàMacere crollate in Costa d'Amalfi, Amato e De Riso fanno pressing sui Sindaci per accesso ai contributi
Inserito da (redazionelda), mercoledì 6 maggio 2020 13:08:52
Il presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione del limone Costa d'Amalfi IGP, Angelo Amato e il presidente della Organizzazione dei Produttori Costieragrumi, Carlo De Riso, sollecitano i sindaci della Costa d'Amalfi a non trascurare le esigenze del comparto agricolo circa l'accesso agli aiuti stanziati per il rifacimento dei muri a secco crollati a causa degli eventi calamitosi straordinari di novembre e dicembre scorsi.
In una nota trasmessa alla nostra redazione Amato e De Riso esortano i primi cittadini a non abbassare la guardia:
«Abbiamo constatato che questo periodo così buio per tutti sia stato molto utile per riflettere, dai gravi problemi della pandemia a tutto ciò che essa ha comportato a livello mondiale. Abbiamo ascoltato con attenzione i vari bollettini emanati quotidianamente dalla Protezione Civile, ognuno di noi ha pregato e sperato che il tutto potesse finire quanto prima. Adesso si è finalmente giunti alla fase due, la fase della tanto attesa e vitale ripartenza, inutile nascondere che la preoccupazione è presente in ognuno di noi perché il rischio del contagio ci accompagna e ci accompagnerà come un'ombra solitaria in tutto questo lasso di tempo.
Come dicevamo e abbiamo ribadito in precedenza, la nostra speranza in primis è che tutto andrà bene ma soprattutto quella di non abbassare la guardia.
Il nostro appello, in qualità di Presidente del Consorzio e di Presidente dell'Organizzazione di Produttori è quello di non abbassare la guardia anche nei confronti degli eventi calamitosi e catastrofici inerenti alle frane avute nel periodo invernale, 23/26 dicembre, eventi che miracolosamente non hanno causato morti, in quanto vicinissimi alle abitazioni. In passato ci è stato comunicato che erano stati stanziati dei fondi per risolvere e mettere in sicurezza tutte quelle zone travolte dalle frane, alcune di entità veramente spaventose.
Facciamo presente quindi, ai sindaci della Costiera Amalfitana, che la loro responsabilità è altissima nei confronti di tutta la comunità e ci auguriamo che si attivino quanto prima per capire dove e come attingere a questi finanziamenti, già stanziati e disponibili come già comunicatoci in passato. Ci teniamo a sottolineare, in conclusione, che nel rispetto dei nostri ruoli siamo a disposizione nel fornire la più totale e massima collaborazione al fine di risolvere questi problemi di estrema urgenza, prima che sia troppo tardi».
Fonte: Il Vescovado
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