Tu sei qui: AttualitàMarchio del patrimonio europeo 2021: pubblicato il bando Mibact
Inserito da (redazionelda), lunedì 18 maggio 2020 17:17:04
È stato pubblicato sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo il bando per la preselezione dei siti italiani da candidarsi al Marchio del patrimonio europeo nell'ambito della selezione 2021, con le relative linee guida e i moduli di candidatura per i diversi tipi di sito ammissibili (siti singoli, siti transnazionali e siti tematici nazionali).
Il "Marchio del patrimonio europeo" è un’azione dell’Unione europea, che consiste nell’assegnazione di un riconoscimento a quei siti del patrimonio culturale europeo, che abbiano un particolare valore simbolico e rivestano un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa o nella costruzione dell’Unione europea.
Alla selezione sono ammissibili:
a) i siti, quali monumenti, siti naturali, subacquei, archeologici, industriali o urbani, paesaggi culturali, luoghi della memoria, beni culturali e patrimonio immateriale associati a un luogo, compreso il patrimonio contemporaneo (d’ora in poi "siti singoli");
b) i siti transnazionali, ovvero siti situati in diversi Stati membri che convergono su un tema specifico per presentare una candidatura comune, o siti la cui posizione geografica comprende il territorio di almeno due Stati membri;
c) i siti tematici nazionali, ovvero diversi siti, ubicati nello stesso Stato membro, che convergono su un tema specifico al fine di presentare una candidatura comune.
In Italia, dal 2013, questa è la prima preselezione che viene organizzata con un bando: a seguito della maggiore risposta del territorio nazionale e della crescente importanza del riconoscimento, si è infatti ritenuto di conferire maggiori pubblicità e trasparenza alla procedura, nonché indicazioni più stringenti sull'ammissibilità delle candidature e sui parametri di valutazione che la Commissione ministeriale dovrà rispettare.
I siti del Marchio del patrimonio europeo selezionati finora sono in totale 48. Solo tre di essi si trovano in Italia: il Museo Casa De Gasperi di Pieve Tesino (Trento), il Forte Cadine, nei pressi di Trento e il Parco Archeologico di Ostia Antica (Roma).
I moduli di candidatura (due per ciascun sito, uno in lingua italiana e uno in lingua inglese) dovranno essere trasmessi al Segretariato Generale, ufficio responsabile per il Marchio del patrimonio europeo nell'ambito del MiBACT, entro il 2 novembre 2020, pena l'esclusione dal procedimento, a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo europeanlabel@mailcert.beniculturali.it .
In Costiera Amalfitana non si contano i siti monumentali ma anche naturalsitici che meritano di rievere il marchio del Patrimonio Europeo.
Fonte: Il Vescovado
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