Mino Raiola, il noto procuratore sportivo di alcuni tra i più famosi calciatori del panorama continentale (come Ibrahimovic, Pogba e Balotelli), sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza a Minori presso l'abitazione di famiglia del Corso Vittorio Emanuele. Non poteva mancare la tappa nella Pasticceria/Bistrot di Salvatore De Riso, maestro pasticciere e, da circa un anno, presidente del Costa d'Amalfi, squadra neo promossa in Eccellenza.

Durante l'incontro, tenutosi nella giornata di ieri e a cui hanno partecipato anche l'amico stretto di Raiola, Carlo Mansi, Luigi Reale e l'architetto Cretella, il super agente ha avuto modo di conoscere il progetto del Costa d'Amalfi e di suggerire al presidente De Riso la strategia da adottare per far crescere squadra e società.

Per Raiola bisognerebbe emulare il modello Athletic Bilbao che, fondato nel lontano 1898, ancora oggi è conosciuto nel mondo per un principio che regola la costituzione della rosa della squadra: i calciatori a disposizione del tecnico devono essere tutti nati o, al massimo, cresciuti calcisticamente nel Paese Basco. In un calcio globalizzato e presentante ormai squadre e campionati pieni di calciatori di qualsiasi tipo di origine ed etnia, continua imperterrito e fiero a resistere il modello dell'Athletic, la cui cantera è uno dei più importanti settori giovanili d'Europa.

Al termine dell'incontro, Raiola ha dato la propria disponibilità a collaborare per la crescita sportiva della società. Quella che sembrava solo una suggestione, si è incredibilmente tramutata in realtà. Il presidente De Riso, che coltiva rapporti cordiali con esponenti di primo livello del calcio nazionale, potrà ora contare anche su uno dei personaggi più influenti del panorama calcistico mondiale.