Bisognerà vestirsi pesanti nel giorno dell'Epifania, ultima festività natalizia che, come da tradizione, chiude il periodo più amato dell'anno. Secondo l'ultimo bollettino meteo emesso dalla Protezione Civile Regionale, infatti, si segnala una nuvolosità irregolare maggiormente intensa nelle zone interne, dove saranno possibili locali e brevi precipitazioni che assumeranno carattere nevoso oltre i 500 metri.

Le temperature sono previste in ulteriore diminuzione e favoriranno la formazione di gelate persistenti nelle zone montuose e gelate notturne nelle vallate interne e, a quote collinari, anche sui rilievi costieri.

«In considerazione della prevista ulteriore diminuzione delle temperature - scrivono dalla Regione rivolgendosi agli enti preposti - s'invita alla sorveglianza delle fasce fragili o in stato di indigenza della popolazione e sui senza fissa dimora attraverso le rispettive strutture assistenziali».

Per quanto attiene più strettamente alla Costiera Amalfitana, non dovrebbe replicarsi la neve di San Silvestro anche se la colonnina di mercurio sarà su valori piuttosto bassi. Martedì 6 gennaio il cielo sarà prevalentemente sereno mentre peggiorerà mercoledì 7, con cielo poco nuvoloso e possibilità di piogge in progressivo aumento a partire dalla sera. Le temperature minime scenderanno nei prossimi due giorni anche intorno ai 4 gradi, massime comprese fra 11 e 12 gradi secondo IlMeteo.it.