«Circondato da centinaia di persone, amici e giornalisti, mi avvicinai timidamente con due limoni di Amalfi, esclamando con il mio francese dall'accento napoletano: "j'ai collecté ces citrons pour vous ce matin à 4.00".

Grattai così la buccia del limone e gliela feci odorare. Mi guardò negli occhi e mi disse con un sorriso: "finalmente un regalo fatto con il cuore". Mi prese sotto braccio e attraversammo insieme questa grande sala ristorante, sussurrandomi che nonostante la meticolosa selezione che sarebbe dovuta avvenire, lui aveva preferito il nostro limoncello di Amalfi e i nostri limoni per la linea Maxim's Italie, riconoscendo in essi un prodotto di vera eccellenza».

Carlo De Riso, amministratore di Costieragrumi, ricorda l'incontro con lo stilista Pierre Cardin, maestro visionario, imprenditore e creatore di avanguardia, venuto a mancare ieri all'età di 98 anni. L'incontro risale al 2014, in occasione di una cerimonia per la promozione del limone e il limoncello di Amalfi nei negozi del food di eccellenza a marchio Maxim's selection Italie.

«Fu una lunga chiacchierata, uno scambio di idee proficuo e interessante. Ricordo di avergli detto "Maestro, la moda è perfezione, la natura è imperfezione, ma è proprio nell'imperfezione che si trova la perfezione". Gli suggerii un vecchio consiglio delle nostre nonne, ossia bere ogni mattina a digiuno il succo di mezzo limone in acqua calda. Mi rispose "seguirò i tuoi consigli anche con l'aiuto nel nostro frutto miracoloso"» ci ha raccontato De Riso.