Tu sei qui: AttualitàRoberta Gregorio, la scrittrice che racconta Amalfi ai tedeschi
Inserito da Francesco Romanelli (redazionelda), lunedì 7 giugno 2021 12:32:19
di Francesco Romanelli
Roberta Gregorio certamente la si può definire una scrittrice di successo. Vive a Vallo della Lucania e si autodefinisce italo-tedesca per i lunghi anni trascorsi in Germania, ha abitato, infatti per molti anni in una località nei pressi di Monaco di Baviera. L'amore per la terra natia non si scorda mai e per questo motivo ha deciso, tempo fa, di tornare a vivere nel "suo" Cilento. Ha contribuito a farla conoscere al popolo del web il canale youtube "Raccontiamo il territorio", nel corso di una intervista ha raccontato la sua storia che è davvero molto inetressante.
Scrive per lo più per case editrici tedesche da più di dieci anni ed i suoi romanzi hanno riscosso sempre un grande successo; con l'editore del suo ultimo libro ha prolungato di recente un contratto di collaborazione che prevede la stesura di altri due romanzi con al centro la splendida città di Amalfi. Ha sempre amato scrivere sin da bambina. E' rimasta sempre affascinata dalle belle storie che ha letto nel corso degli anni.
Il suo stile, per nulla superficiale, ha destato molta ammirazione specialmente nelle suoi lettori tedeschi che attraverso la Gregorio hanno potuto conoscere splendide località del nostro Sud attraverso i suoi scritti.
Il suo ultimo lavoro è un romanzo ambientato ad Amalfi, una delle perle della "Divina" Costiera. "Die kleine Eismanufaktur in Amalfi" è il titolo. Descrive una bella storia che ha al centro una giovane donna, Livia, che ha ereditato in una viuzza del caratteristico borgo della costiera una importante gelateria molto frequentata. Stringe anche una disinteressata amicizia con altre due ragazze (Diletta e Carolina) della sua stessa età che hanno le loro attività commerciali nei pressi della gelateria di Livia. La storia si dipana attraverso interessanti e curiose storie di vita quotidiana di Amalfi, al centro anche una bella storia d'amore della protagonista.
I romanzi di Roberta Gregorio non sono per nulla superficiali anzi. Nel suo ultimo lavoro viene affrontato un tema molto profondo che riguarda la perdita di una persona cara. Si può esorcizzare anche un grave lutto e la Gregorio lo spiega attraverso alcune intense pagine meditative, tramite sue personali considerazioni scrive che senza ombra di dubbio" ricominciare da capo è possibile". "Ritengo- sottolinea la Gregorio - che da ogni situazione di dolore o disperazione- possa nascere qualcosa di positivo. Si può ripartire con l'aiuto di persone amiche o, persino, tramite la passione per il proprio lavoro". Nei romanzi di Roberta Gregorio c'è sempre un'atmosfera spensierata ma certamente non meno profonda nei contenuti. Nei suoi libri c'è quasi sempre il mare e l'estate. L'autrice si sforza di creare degli "spazi" in cui ci si possa rilassare. Il suo intento è quello di far "stare bene" i suoi lettori e, finora, visto il successo delle vendite, la Gregorio ci è senza dubbio riuscita.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105952109
In merito alla questione delle corse del trasporto pubblico locale (TPL) nei giorni festivi nella provincia di Salerno, il presidente di Federalberghi Salerno, Antonio Ilardi, ha ribadito l'urgenza di garantire un servizio efficiente nei giorni festivi, in particolare durante le festività ad alta affluenza...
Il tradizionale appuntamento primaverile con il Premio Internazionale "Capo d'Orlando", evento che da 27 anni unisce scienza, cultura, promozione del territorio, punta sull'Intelligenza Artificiale con uno sguardo al futuro partendo dai nostri giorni e riscoprendo il fascino dei dinosauri. La manifestazione...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...
Un nuovo caso di mala gestione amministrativa scuote l'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. A denunciarlo è la segreteria provinciale della Fials, che porta all'attenzione dell'opinione pubblica una situazione che definisce "gravissima e inaccettabile",...