Il cielo dell'aeroporto "Salerno Costa d'Amalfi" di Pontecagnano si prepara a ospitare il volo di due giganti dell'industria dell'aviazione: Ryanair ed EasyJet.

Lo scorso agosto la compagnia low-cost irlandese aveva dichiarato che la lunghezza della pista dell'aeroporto non fosse sufficiente per accogliere i propri aerei. Ma da allora le cose sono cambiate.

I lavori per l'allungamento della pista a 2200 metri e di miglioramento della viabilità sono in fase di ultimazione, in vista dell'apertura dell'aeroporto prevista per il 1° luglio, e quindi l'amministratore delegato di Ryanair, Michael Kevin O'Leary, in un'intervista con il Corriere della Sera, ha dichiarato che la compagnia «sta studiando anche la possibilità di volare all'aeroporto di Salerno, che dovrebbe aprire a luglio e che ha già registrato l'interesse di EasyJet».

Attualmente, ci sono solo tre scali italiani dove Ryanair non opera: Firenze e Foggia sono esclusi per limitazioni tecniche delle piste troppo corte per i Boeing 737-800, mentre Milano Linate è stata esclusa per una decisione commerciale.

Nel frattempo, EasyJet ha avviato già le trattative con Gesac, la società che gestisce anche l'aeroporto di Capodichino.

Nei giorni scorsi, è arrivato il via libera ufficiale dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAV): sono ok le procedure di decollo e atterraggio.

I tempi previsti per la fine dei lavori e l'attivazione dello scalo, come ribadito in numerose occasioni sia dal governatore Vincenzo De Luca che, di recente, dal presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete, saranno mantenuti.

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