Si è presentato alla porta di una casa di Scala quale tecnico dell'Enel, ma non ha avuto il risultato sperato. Intorno alle 14, il sedicente operatore ha bussato chiedendo di entrare in casa, ma i proprietari non gli hanno aperto e hanno chiamato l'Enel per verificare se si trattasse di un loro operatore, ricevendo risposta negativa.

L'uomo si sta aggirando tra le abitazioni delle località di Santa Caterina e San Pietro, pertanto invitiamo i lettori a diffondere la voce e a non aprirgli la porta. Si tratterebbe del rappresentante si un'altra compagnia energetica del mercato libero, procacciatore di nuovi clienti.

Stando a quanto appreso, l'uomo non sarebbe da solo, accompagnato da una donna.

È bene richiedere un tesserino di riconoscimento prima di invitare ad entrare anche coloro che a primo impatto sembrano credibili.

È importante, inoltre, sapere che gli incaricati Enel non chiedono denaro a domicilio, né effettuano controlli sul risparmio energetico o sulla conformità dei contratti rispetto alle norme vigenti.