Ultimo aggiornamento 10 minuti fa S. Lucio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàScuola, sindacati: «Ancora tagli. Nell'ultima riforma criterio competitivo per selezione docenti». Ma Bianchi non ci sta

Attualità

Scuola, Italia, riforma, Bianchi, tagli, docenti, formazione, sciopero

Scuola, sindacati: «Ancora tagli. Nell'ultima riforma criterio competitivo per selezione docenti». Ma Bianchi non ci sta

Ma il ministro Patrizio Bianchi non ci sta: «Rispetto le decisioni sindacali. Voglio ribadire però che questo governo ha sempre investito sulla scuola fin dal suo insediamento e sta continuando a farlo»

Inserito da (Redazione LdA), mercoledì 1 giugno 2022 10:57:41

Lo scorso 30 maggio tanti i plessi, in tutta Italia, che sono rimasti deserti per via dello sciopero indetto dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda e Anief.

«Nonostante sia il fanalino di coda in tema di retribuzioni, nonostante la spesa in istruzione e formazione sia tra le più basse d'Europa non si vedono all'orizzonte iniziative che investano su un settore così importante per lo sviluppo del Paese», scrivevano i sindacati.

A muovere i docenti è stato il contenuto del Decreto legislativo 36/22 (in modo particolare l'articolo 44) che mette in campo una nuova forma di reclutamento degli insegnanti e una formazione in servizio obbligatoria, finanziata con il taglio dell'organico, pagata una tantum a solo il 40% dei partecipanti.

Gli insegnanti, ha spiegato Francesco Sinopoli, segretario Flc Cgil, «hanno capito che il modello proposto dal governo si scrive formazione ma si chiama competizione: il tratto vero dell'ultima riforma è un percorso competitivo per selezionare i docenti».

E così, in 7mila, si sono ritrovati in piazza Santi Apostoli a Roma per dire no all'approvazione in Parlamento del provvedimento in questione.

A detta dei sindacati la nuova forma di reclutamento danneggerà soprattutto i precari: «Viene disegnato - ha sottolineato la segretaria nazionale della Cisl Scuola, Ivana Barbacci - un sistema di reclutamento nel quale è del tutto assente un riconoscimento del valore all'esperienza di lavoro del personale precario, per il quale non si prevedono opportunità concrete di stabilizzazione, come sarebbe indispensabile anche per dare al sistema un presupposto importante in termini di funzionalità e continuità».

Ma il ministro Patrizio Bianchi non ci sta: «Rispetto le decisioni sindacali. Voglio ribadire però che questo governo ha sempre investito sulla scuola fin dal suo insediamento e sta continuando a farlo. Il nuovo decreto, che fa parte del disegno riformatore previsto nel Pnrr, delinea regole chiare per chi vuole entrare nella scuola, compresi i precari, e un preciso percorso formativo per accedere all'insegnamento e durante tutta la vita lavorativa. Il decreto - ha detto - non compie tagli di spesa e come già annunciato insieme al Ministro Franco è intenzione del governo continuare a investire nel settore».

C'è però un dato oggettivo che va nella direzione opposta: nel Documento di Economia e Finanza approvato poco più di un mese fa è scritto nero su bianco che nei prossimi anni la spesa per la scuola si ridurrà dello 0,5%-0,6% rispetto al Prodotto interno lordo.

Se nel 2020 la spesa per l'istruzione è stata pari al 4% del totale, la proiezione per il 2025 è che scenderà al 3,5%, per poi mantenersi attorno al 3,4-3,5% negli anni successivi.

(Foto: Gilda)

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 105811102

Attualità

Attualità

A Cava de’ Tirreni nasce il Parco David Sassoli

A tre anni dalla sua scomparsa, con lo scoprimento delle targhe, è nato il Parco David Sassoli. La cerimonia si è svolta questo pomeriggio, 10 gennaio, sul nuovo parco centrale, inaugurato il 30 marzo 2024, alla presenza del Sindaco Vincenzo Servalli, l'on. Piero De Luca, Tino Iannuzzi, Assessori, Consiglieri...

Attualità

Rafforzati gli organici della Questura di Salerno

Il Questore della provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, questa mattina ha incontrato otto nuovi Ispettori della Polizia di Stato che rafforzeranno le articolazioni interne della Questura e dei Commissariati. I neo Ispettori andranno a potenziare gli organici dell'Ufficio Prevenzione Generale e...

Attualità

Busitalia Campania: 10 gennaio sciopero di 4 ore

L'Organizzazione Sindacale CONFAIL-FAISA ha proclamato uno sciopero del servizio di trasporto pubblico locale per venerdì 10 gennaio 2025, della durata di 4 ore dalle ore 9 alle ore 13. Busitalia Campania, Società del Gruppo FS Italiane, comunica che, in caso di adesione, saranno garantiti i collegamenti...

Attualità

Frutta secca campana: nuove etichette per garantire la provenienza

A partire dal 2024, i consumatori avranno un motivo in più per preferire la frutta secca prodotta in Campania. Grazie al nuovo regolamento dell'Unione Europea, che impone l'indicazione di origine su tutte le varietà di frutta secca sgusciata o essiccata, i prodotti di IV gamma, compresi funghi non coltivati,...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno