Tu sei qui: AttualitàSp1 Ravello-Tramonti: Comunità Montana predispone progetto bonifica da 5,2 mln, si attende finanziamento regionale
Inserito da (redazionelda), mercoledì 22 aprile 2015 15:34:21
Un progetto da 5,2 milioni di euro per la messa in sicurezza delle montagne che da oltre due anni tengono chiusa la provinciale SP1 Ravello-Tramonti-Chiunzi. Lo ha predisposto la Comunità Montana dei Monti Lattari, presieduta dal sindaco di Scala, Luigi Mansi, e nello specifico oltre alla bonifica sono previsti interventi strutturali con l'apposizione di reti frangi colata, una articolata sistemazione del fronte di frana e l'installazione di nuove essenze arboree al posto di quelle esistenti.
A darne notizia il quotidiano Il Mattino in un articolo a firma di Mario Amodio secondo cui i tempi previsti per il completamento del progetto si aggirano intorno ai sei mesi. Dunque, per il prossimo autunno la situazione potrebbe tornare alla normalità. Ma solo se la Regione Campania autorizzerà la copertura finanziaria. Per questo è partito il pressing di comuni e enti interessati affinché si proceda in tempi brevi al finanziamento dell'opera.
«Abbiamo inviato insieme con la Provincia una lettera di intenti alla Regione e auspichiamo un esito positivo delle procedure perché la Costiera Amalfitana ha una sua importanza e non può essere solo evocata in campagna elettorale - tuona il presidente Mansi - Così come è avvenuto per l'area cilentana ci auguriamo che il finanziamento venga assegnato al più presto in modo avviare tutti gli iter necessari per l'esecuzione». La redazione del progetto di messa in sicurezza giunge a distanza di sei mesi dal tavolo tecnico e dalla produzioni di immagini realizzate con l'ausilio di un drone che offrirono un quadro più dettagliato della situazione in cui versa la zona a monte. La Sp1 è chiusa da oltre due anni a causa delle continue colate di fango e pomice puntualmente rimosse nottetempo da mezzi meccanici impiegati da privati cittadini. E più volte, in seguito alle piogge abbondanti, quel fianco di roccia ha rilasciano notevoli quantità di detriti che ora ostruiscono parte della carreggiata e nei quali tempo fa si impantanò anche un'auto a noleggio di alcuni turisti.
Sull'argomento il presidente luigi Mansi è stato intervistato da Mario Amodio anche per l'emittente radiofonica della Costa d'Amalfi "Divina FM" per la rubrica Vivavoce (clicca qui per riascoltare il contributo audio)
Fonte: Il Vescovado
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