La food blogger Valentina Scannapieco chiamata a firmare le nuove ricette illustrate del noto mensile Gambero Rosso.

La talentuosa ventisettenne della Costa d'Amalfi, consulente di marketing digitale e un infinito amore per cibo e disegno, nel 2014 aveva fondato Occhi Ovunque (www.occhiovunque.it), food blog investito di diversi riconoscimenti per la sua originalità e capacità di coinvolgere il pubblico in rete. Grazie al blog, in cui ricette e disegni si uniscono dando vita a dimensioni oniriche, Valentina, riccia, ribelle e "a fumetti", riesce a farsi conoscere da brand e riviste internazionali. Lavorando sodo e sperimentando tecniche sempre nuove di disegno e comunicazione, nel 2017 viene notata dalla redazione di Gambero Rosso, la rivista del food per eccellenza.

Da venticinque anni, infatti, il mensile è di riferimento al mondo enogastronomico italiano, divenuto autorevole anche per aver sostenuto il movimento Slow Food e aver dato vita alle guide "Vini d'Italia" e "Ristoranti d'Italia", Gambero Rosso è stella polare di ristoratori ed esperti enogastronomici. Dopo aver fondato un canale televisivo e una scuola di alta cucina, il mensile Gambero Rosso ha chiuso il 2017 con un'azione di restyling che ha portato una ventata di colore e freschezza. Tra le innovazioni si notano disegni e illustrazioni che rendono la lettura più accattivante e coinvolgente.

Proprio grazie alla sue raffinate capacità di illustrazione, Valentina è stata capace di conquistare l'art director redazionale, firmando le ricette disegnate della rubrica "Le ricette degli altri". Dal numero 313 di febbraio illustrerà e commenterà, passo passo, i piatti e le preparazioni dei migliori ristoratori di cucina etnica in Italia.

«È nato tutto per gioco e sta diventando qualcosa in più, questo mi rende ancora più orgogliosa di me stessa - ha dichiarato con soddisfazione Valentina - non ho mai frequentato corsi di illustrazione. Sono specializzata in Management e nella vita mi occupo di comunicazione digitale e strategia aziendale, curo le pagine Facebook e Instagram di alcune imprese, in passato invece ho lavorato come project manager. La passione per il cibo e il disegno le ho coltivate da autodidatta, così come è nato il blog, per gioco. Poi il web ha riconosciuto il mio talento e tutto è cambiato. Questo di Gambero Rosso è un traguardo molto importante per me».

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