Tu sei qui: Cronaca12 coppie adottive nell'Ambito S3
Inserito da L’Addetto alla Comunicazione, Silvia Lamberti (admin), martedì 6 febbraio 2007 00:00:00
Ben 12 le coppie adottive che prendono parte alla terza edizione del Corso di preparazione all'adozione nazionale ed internazionale. Hanno avuto inizio presso la sede dell'Ufficio di Piano dell'Ambito S3 gli incontri preliminari, con lo scopo di abbracciare bisogni, emozioni, paesi di origine dei minori, aspetti legislativi. Le coppie partecipanti, provenienti da Cava de'Tirreni, Vietri sul Mare e centri della Costiera Amalfitana, hanno dato la disponibilità all'adozione in corso di valutazione da parte dell'Equipe Adozione, prima della successiva idoneità da parte del Tribunale per i Minori.
Il corso ha quale obiettivo il contenimento dei casi di insuccesso dovuti all'incapacità di affrontare le eventuali criticità legate all'età adolescenziale. Problematiche che possono culminare, oltre che nel rifiuto del minore, anche in un grave disagio causato dalla non accettazione della sua personalità in evoluzione, che, per continuare a dare senso alla propria vita dopo l'abbandono, ha dovuto elaborare diversi lutti, non sempre con successo. Nel corso dell'incontro di gruppo vengono affrontati temi riguardanti la normativa che regola l'adozione nazionale ed internazionale, ma anche alcuni aspetti socio-antropologici dei paesi di provenienza dei bambini adottivi, affinché le coppie siano preparate ad accogliere e rispettare l'identità etnica e culturale dei minori. Ai futuri genitori adottivi sarà anche illustrato l'intero iter adottivo, a partire dal vissuto in istituto dei bambini ed alle conseguenti difficoltà psicologiche.
Il corso intende preparare le coppie che decidono di adottare un bambino sulle possibili difficoltà cui fare fronte, perché siano consapevoli del percorso di vita, spesso penoso, vissuto dal minore. In sintesi, saranno abbracciati tutti i punti critici dell'adozione, del post-adozione con l'arrivo del bambino, il sostegno futuro per gli aspetti educativi, l'adolescenza, il paese d'origine per l'adozione internazionale. I partecipanti hanno avuto modo di argomentare, molti infatti gli spunti di discussione venuti dalle coppie. Questa fase, che si colloca tra la disponibilità all'adozione e la dichiarazione da parte del Tribunale per i Minori, viene considerata particolarmente importante da parte dell'Equipe Adozione.
Al corso prendono parte, tra gli altri, i Giudici Onorari presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, dott. Aldo Diavoletto e Mariano Niglio, il Cancelliere presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, dott. Carmine Albano, e per l'Asl Salerno 1- Unità Operativa Materno Infantile (UOMI) Distretto 4, la dr.ssa Grazia Gentile ed il dr. Luigi Galano, e per il Distretto 5 il dr. Francesco Califano, oltre agli Enti Autorizzati Il Mantello e Famiglia e Minori. Il Corso è tenuto dall'Equipe Adozione, composta da Elena Pironti, assistente sociale, Roberta Parlato, psicologa, Teresa Schiavone, sociologa Ufficio di Piano, Antonella Costabile, assistente sociale, Elena Visconti, pedagogista, Pina Ruggiero, tutor.
Fonte: Il Portico
rank: 10374102
Un caso sconvolgente scuote la comunità scolastica di Castellammare di Stabia: una professoressa di 40 anni, insegnante di sostegno presso la scuola media "Catello Salvati", è stata posta agli arresti con l'accusa di violenza sessuale e maltrattamenti ai danni di minorenni. Gli investigatori, coordinati...
Scala è avvolta in un silenzio irreale dopo la notizia della tragica e improvvisa scomparsa della piccola Anita Bottone, di appena sei mesi. Una comunità attonita e straziata si stringe attorno ai genitori, Anna e Lorenzo, e ai familiari, colpiti da un dolore indescrivibile. L'accaduto si è verificato...
Una mattinata movimentata a Maiori ha tenuto con il fiato sospeso l'intera cittadina. Intorno a mezzogiorno, i Carabinieri si sono presentati presso l'abitazione di un giovane, già agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, per notificargli il trasferimento al carcere di Fuorni, a...
E' stato rintracciato e bloccato il fuggitivo che oggi, 14 gennaio, a Maiori, aveva opposto resistenza ai carabinieri che lo stavano per trasferire al carcere di Fuorni. Durante la fuga, come scrive Il Vescovado, il giovane ha lasciato un messaggio sui muri adiacenti la chiesa, scritto con una bomboletta...