Domani, 28 settembre, a Cava de' Tirreni, così come in altri paesi del Salernitano, le scuole riapriranno finalmente i battenti tra incertezze e non poche preoccupazioni.

Il rientro, infatti, sarà caratterizzato da mascherine e tanto distanziamento sociale. E, sopratutto, dalla paura del Covid-19. Nella città metelliana, al momento, sono 14 i positivi. Per esorcizzare la paura e le preoccupazioni delle famiglie, degli alunni e del corpo docente, il sindaco Vincenzo Servalli ha rilasciato queste dichiarazioni:

«Il 28 settembre i ragazzi tornano a scuola. E' un appuntamento importantissimo e sentito. Tutto il personale docente e le famiglie stanno aspettando l'inizio di questo particolare anno scolastico».

«Ci sono le condizioni per ripartire, ma - sottolinea il sindaco - ci sono anche delle criticità in alcune plessi, sopratutto in quelli che non abbiamo fatto in tempo a ristrutturare».

«Stiamo cercando con l'ufficio tecnico comunale di mettere le scuole nelle migliori condizioni possibili per ripartire. Faccio i miei auguri per questa ripartenza», conclude Servalli.