L’iniziativa "Innamorati dell’Arte", partita dal Ministero dei Beni Culturali, è piaciuta molto sia all’Abate Benedetto Chianetta che ai monaci. Così per la prima volta, in occasione di San Valentino (sabato 14 febbraio), l'Abbazia della SS. Trinità schiude le porte della biblioteca ai visitatori, solitamente aperta solo agli studiosi.

Nello scenario suggestivo delle sale settecentesche arredate da austeri armadi di noce ed incantevoli pitture pompeiane, sarà data la possibilità di consultare l’archivio, custode di oltre 15000 pergamene latine, tra cui molti tra i più importanti diplomi di principi longobardi (il primo fu concesso a sant’Alfiero nel 1025) e normanni, che favorirono l’ascesa della millenaria Abbazia.

Sarà anche possibile ammirare i Codici presenti, come quello delle leggi longobarde, appena ritornato da un’esposizione a Bonn, che risale al primo decennio del XI secolo, stessa età della Badia. La visita può continuare poi tra i libri più antichi, gli incunabili del ‘400 per esempio, e completarsi con qualche curiosità sulle edizioni rare.

Un viaggio appassionante tra la storia e l’arte da non perdere, proprio nel giorno della festa degli innamorati. Orario delle visite: 9.30-12.30 e 16.45-19.45.