Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Leone IX papa

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaAmalfi: ordinanza di demolizione per lo stabilimento Marina Grande

Cronaca

Un capitolo si chiude per la Costiera Amalfitana con la decisione irrevocabile di demolire il Marina Grande e altre strutture balneari, nonostante le proteste e le contestazioni legali

Amalfi: ordinanza di demolizione per lo stabilimento Marina Grande

Il Comune di Amalfi ha emesso un'ordinanza definitiva per la demolizione dello storico stabilimento balneare Marina Grande, segnando la fine di un'era per la comunità locale e il settore turistico. La controversia, iniziata nel 2007, culmina nonostante i tentativi di appello e le conferme di regolarità da parte dei proprietari.

Inserito da (Admin), lunedì 30 giugno 2014 10:57:44

Il Marina Grande, uno degli storici stabilimenti balneari di Amalfi, dovrà essere demolito. E con esso altre strutture dell'arenile amalfitano. E' quanto stabilito in via definitiva dal settore Edilizia Pubblica e Privata del Comune di Amalfi con ordinanza numero 20/14 datata 26 giugno 2014. Un provvedimento di diffida non rinnovabile, che giunge nel pieno della stagione estiva.

In realtà la controversia era cominciata nel 2007 con una relazione dell'ufficio antiabusivismo della Soprintendenza redatta in seguito ad alcuni accertamenti. Poi la comunicazione di avvio del procedimento da parte dell'ufficio tecnico del Comune di Amalfi, notificata agli inizi dell'anno seguente, il ricorso al TAR da parte della proprietà con cui si ottenne l'annullamento della nota dell'UTC. E nonostante la presentazione di relazioni tecniche e di tutte le autorizzazioni (che a dire della proprietà sarebbero in regola), nonché degli immancabili ricorsi il provvedimento di demolizione con diffida non rinnovabile è stato ugualmente confermato (l'approfondimento tecnico sarà fornito nei prossimi giorni). Vicende oramai all'ordine del giorno in Costiera Amalfitana.

Amareggiata la famiglia Esposito, proprietaria della struttura "messa in piedi" sulla spiaggia della "Marina Grande", nel 1935 da Nicola Esposito, padre dell'indimenticato Arturo, tra i pionieri del turismo amalfitano dagli anni ‘60 ed oggi, con il suo ristorante, tra le strutture più rinomate della cittadina marinara, preferita da diversi personaggi del jet set internazionale.

«Oltre a rappresentare il risultato di anni e anni di lavoro e di fatica da noi profusi- spiega il titolare Gianpaolo Esposito -rappresenta anche la prova di una costruzione e di un'edificazione condotta nel tempo attraverso il massimo rispetto di tutte le norme urbanistiche e paesaggistiche succedutesi alle varie epoche. È una struttura nata ben prima degli anni '80, costruita sulla base di Concessioni Edilizie regolarmente ottenute in più epoche, di autorizzazioni paesaggistiche sempre concesse di fronte a strutture realizzate senza insulti per le bellezze naturali dei mari che le ospitano, di concessioni demaniali regolarmente ottenute e rispettate e, non ultimo, di percorsi e vagli amministrativi sempre puntualmente superati».

Esposito non risparmia polemiche a Palazzo San Benedetto, sicuro di avere le "carte in regola".

«Oggi- prosegue -per mero spirito autolesionistico e muovendosi verso chi opera anche per il bene di un'intera comunità turistica - proprio l'Amministrazione Comunale, invece di schierarsi al fianco di chi lavora con correttezza, trasparenza e legalità per la tutela di un nome prestigioso nel mondo intero, firma ed emette provvedimenti fortemente sanzionatori di ben più gravi misure repressive, ignorando documentazioni, relazioni ed autorizzazioni che, ad essa formalmente ed ufficialmente noti da tempo, avrebbero dovuto far scrivere ed affermare l'esatto contrario.

Gli interessi turistici ed economici della nostra società- conclude Esposito - ,insieme agli interessi turistici ed economici dell'intera Comunità Amalfitana, sempre spinti nel solco della più profonda legalità e trasparenza, non possono che essere salvaguardati e tutelati in ogni sede ed è questo che, sottraendo tempo e risorse a quella che dovrebbe essere la nostra unica attività imprenditoriale, ci apprestiamo, già da oggi, a fare».

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10543106

Cronaca

Cronaca

Napoli, scoperto e sequestrato arsenale nascosto in un'auto rubata

Gli agenti della Polizia Locale di Napoli delle Unità Operative IAES (polizia giudiziaria) UOTP (antiabusivismo) e Stella, nel corso di una operazione di controllo della regolarità dell'occupazione di un immobile hanno rinvenuto e sequestrato, all'interno di un'autovettura risultata rubata con targhe...

Cronaca

Tragedia a Napoli, morto un 61enne investito da un taxi

Tragedia a Napoli. Questa mattina, alle 07:25 circa, un taxi in servizio, guidato da un uomo di 48 anni, mentre percorreva Via Don Bosco con direzione di marcia da Piazza Carlo III verso Largo S. Maria del Pianto, nei pressi del civico 4, ha investito un uomo di 61 anni mentre attraversava la strada....

Cronaca

Contrabbando di sigarette: sequestrati 8,7 kg di tabacco e multa da oltre 43mila euro a Benevento

Prosegue senza sosta l'attività di controllo del territorio da parte della Guardia di Finanza di Benevento. Nell'ambito di un servizio finalizzato al contrasto del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, i militari del Comando Provinciale hanno fermato un uomo nel pieno centro cittadino, trovandolo...

Cronaca

Macellazione abusiva e gravi irregolarità igienico-sanitarie: sequestrato stabilimento a Pagani, carni distrutte

Blitz dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Salerno, con il supporto del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e del Gruppo Forestale, in uno stabilimento per la lavorazione delle carni situato nel comune di Pagani. Le forze dell'ordine hanno sorpreso quattro persone mentre...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno