Non aspira alle passerelle dell'alta moda, né tantomeno al cinema. Il suo sogno è di fare la conduttrice televisiva, ma per un pubblico molto particolare, formato esclusivamente da under 14. Accantonata l'esperienza vissuta recentemente a Miss Italia, Anna Bassano, la bionda "maga maghella" che a Salsomaggiore ha strappato un sorriso perfino ad un duro come Tonon, pensa al futuro e spera di ritagliarsi uno spazio tutto suo sul piccolo schermo, giocando la carta della simpatia. Con un jolly da non sottovalutare, la bravura nella difficile arte della prestidigitazione. «Di donne illusioniste - confida - ce ne sono poche, ma sono convinta che i tempi siano maturi per le performance di maghi in gonnella».

In fondo, i numeri di ascolto le danno ragione, sia pure quelli di una tv locale. Già, perché le sue apparizioni al format per bambini Mukkopallino", in onda su Telecolore, hanno mandato in orbita l'audience. Conquistato perfino il presentatore, Dario Nuzzo, che, venendo meno alla promessa «mai mischiare il lavoro con l'amore», è capitolato di fronte al fascino "acqua e sapone" di Anna. Contravvenendo anche alla tradizionale inimicizia tra salernitani e cavesi. «Sono "cavaiola" - scherza Principizza, il soprannome affibbiatole alla Festa della Pizza - Amo il mio borgo porticato, ma volentieri abiterei a Salerno, è una città tranquilla. Non cerco la mondanità e, pur desiderando entrare nello spettacolo, vorrei vivere serenamente, sposarmi, avere dei bambini. Certo, se per lavoro dovrò soggiornare a Roma o Milano, non mi sottrarrò. I miei legami, le mie radici, però, sono qui».

Il nome di Milano, buttato lì come se niente fosse, non è casuale. Pare che qualcosa bolla in pentola e che ci sia stato già un provino in Rai. «Se son rose fioriranno - annuisce saggiamente - In fondo, in Campania ho conquistato la fascia di Miss Eleganza, a Salsomaggiore mi sono posizionata tra le prime 30 ed addirittura al 3° posto come televoto. Voglio comunque conferme e le aspetto dal mio blog, www.annabassano.it., attivo da oggi. Se dovesse andare tutto a monte? Non importa, avrò sempre una laurea in Genetica da sfruttare ed una famiglia da coccolare».