Tu sei qui: Cronaca«Aprite il Castello di Sant'Adjutore»
Inserito da (admin), venerdì 21 marzo 2014 00:00:00
Con l’arrivo della bella stagione, torna a far discutere la chiusura al pubblico del Castello di Sant’Adjutore, tra i simboli più amati di Cava de’ Tirreni. Da alcuni giorni, infatti, sui social network, ed in particolare sui vari gruppi che trattano tematiche cittadine, sono tanti i cavesi che hanno fatto sentire la loro voce contro lo stato di quasi abbandono in cui versa il maniero.
In queste belle giornate numerosi cavesi, ed anche alcuni turisti, si recano sul Monte Castello per fare una passeggiata e per ammirare uno splendido panorama, ma, giunti dinanzi al cancello che consente l’accesso alla rocca secolare, devono constatare che lo stesso è chiuso con un lucchetto esterno. Per questo motivo è stato rivolto un appello al sindaco Marco Galdi affinché il Castello di Sant’Adjutore sia aperto almeno nei week-end. E magari si pensasse anche ad un’opera di riqualificazione dell’intera area.
La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere. «Abbiamo presentato un progetto bellissimo per cercare di ottenere un finanziamento con i fondi Unesco - ha spiegato Galdi in un post su Facebook - Due milioni di euro per tirare fuori dalla terra le mura ciclopiche, illuminarle, recuperare i passaggi e le torri, restaurare la parte originale della struttura a monte. Nell’attesa potremmo valutare di affidare la struttura all’esterno».
Valentino Di Domenico - Metropolis
Fonte: Il Portico
rank: 10446107
Un ragazzo di 17 anni, di origine marocchina, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto ieri, 17 aprile, in una ditta di lavorazione del legno a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Come riporta ANSA, il giovane, che lavorava in nero e da poco tempo in quella fabbrica, è stato trasportato...
Il corpo senza vita di Daniele Vuotto, il caprese scomparso da venerdì 11 aprile, è stato recuperato ieri pomeriggio intorno alle 15 ad Anacapri. Le ultime immagini di sorveglianza lo mostrano mentre scendeva lungo una stradina verso la Grotta Azzurra la notte della sua sparizione. Le ricerche, coordinate...
Carmine Parlato, dipendente Eav e macchinista della funivia del Monte Faito precipitata, è tra le quattro vittime dell'incidente avvenuto ieri pomeriggio. Nato a Napoli e residente a Vico Equense, aveva 59 anni e lavorava per l'azienda da diversi anni, prima come operatore presso il deposito bus di Sorrento...
Tragedia ieri pomeriggio, giovedì 17 aprile, sulla funivia del Monte Faito, a Castellammare di Stabia. Poco dopo le 15, un cavo di trazione si è improvvisamente spezzato, causando la caduta di una cabina che stava salendo verso la stazione di monte. A bordo si trovavano quattro turisti e il macchinista...