Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Beatrice vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaAttentati ed usura, prime condanne

Cronaca

Attentati ed usura, prime condanne

Inserito da (admin), mercoledì 18 novembre 2009 00:00:00

Avevano chiesto il rito abbreviato. Ieri la condanna: 1 anno e 8 mesi di reclusione per i due collaboratori di giustizia colpevoli dei reati di porto abusivo d'arma e di attentati dinamitardi. Ad emettere la sentenza il Gup Di Matteo.

I due, diventati collaboratori di giustizia, avevano reso una serie di dichiarazioni che hanno consentito agli inquirenti di ricostruire alcune vicende della locale criminalità organizzata, datate 2005 e 2006 e riguardanti principalmente il contesto territoriale di Cava de'Tirreni.

L'inchiesta, coordinata dal pm Patrizia Gambardella, vede coinvolti altri 5 imputati, Ernesto Narbone, Raffaele Lamberti, Giovanni Serino, Vincenzo D'Elia e Mario Maglio, che sono stati rinviati a giudizio. La prima udienza è fissata per il 24 marzo 2010.

L'accusa nei confronti dei due collaboratori è quella di aver esploso, nel 2005, numerosi colpi di pistola contro la saracinesca del negozio di Gaetano Della Monica e di aver piazzato e fatto esplodere, sempre nel 2005, una potente bomba carta davanti alla saracinesca di un altro esercizio commerciale, il negozio "Scampoli" di Ernesto Narbone, in via XXV Luglio, provocando danni ingentissimi.

Inoltre, i due collaboratori, insieme a Maglio, Serino e D'Elia, nel novembre 2006 avrebbero progettato un piano per gambizzare Pietro Malfeo di Giffoni Valle Piana. L'intenzione era di punirlo ed intimidirlo perché stava invadendo campi d'affari non di sua competenza.

Al solo Raffaele Lamberti viene contestata anche l'accusa di aver fabbricato e poi consegnato ad Adinolfi e Della Monica 4 ordigni esplosivi, tipo bomba carta, ognuno del peso di 250 grammi.

Per usura, infine, è incriminato solo Ernesto Narbone, che aveva prestato del denaro a Pasquale e Gaetano Della Monica, facendosi promettere e poi consegnare interessi usurai pari al 10% mensili.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 107023108

Cronaca

Cronaca

Sei mesi di reclusione e 3.000 euro di multa per la coltivazione illecita di pomodoro San Marzano

Sei mesi di reclusione e 3.000 euro di multa. Questa la condanna inflitta dal tribunale di Nocera Inferiore a un produttore che, in territorio di San Valentino Torio (CE) aveva realizzato una coltivazione intensiva di pomodoro San Marzano. Nulla di strano, se non per il fatto che si tratta di una varietà...

Cronaca

Sversamenti illeciti a Pagani, Sindaco fa ripulire la zona e annuncia controlli severi

A Pagani, l'area sottostante il cavalcavia di via Leopardi, adiacente al cimitero comunale, è stata oggetto di un intervento straordinario di bonifica. Dopo gli sversamenti selvaggi della scorsa settimana, questa mattina sono iniziate le operazioni di pulizia, condotte dalla ditta specializzata Sam sotto...

Cronaca

Misure cautelari per due sospettati di rapina aggravata a Salerno

Il 16 gennaio, la Squadra Mobile della Questura di Salerno ha dato esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare personale, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica. L'ordinanza riguarda due soggetti accusati di rapina aggravata, porto abusivo di arma clandestina...

Cronaca

Si spacciano per il sindaco di Sorrento: attenzione alle truffe

In queste ore, anonimi, spacciandosi per il sindaco Massimo Coppola o persone del Comune di Sorrento, stanno effettuando telefonate e messaggi numeri di telefono e di cellulare che non appartengono ne' al primo cittadino ne' all'amministrazione comunale. Si tratta evidentemente di tentativi di frode....

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno