Tu sei qui: CronacaAuto "bucate" a S. Lucia, individuato il responsabile
Inserito da (admin), martedì 8 maggio 2012 00:00:00
Nelle ore notturne di domenica scorsa, nella frazione Santa Lucia di Cava de’ Tirreni, sono state danneggiate diverse autovetture tutte parcheggiate sulla pubblica via. L’episodio è stato riportato con ampio risalto dagli organi d’informazione avendo creato apprensione tra i cittadini.
Il personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni ha svolto, nei giorni successivi, mirati servizi di prevenzione e repressione nell’area interessata, ed intorno alle ore 01.30 di lunedì 7 maggio, in via Adinolfi, angolo Via Lamberti, nella frazione Santa Lucia, ha notato la presenza di un giovane che si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta.
L’uomo, vista la presenza della volante della Polizia, ha cercato di allontanarsi frettolosamente, ma è stato tempestivamente bloccato ed identificato per V. V. di anni 37, cavese. V. V., nella circostanza, è stato trovato in possesso di un paio di forbici, che aveva nella tasca dei pantaloni, sul cui possesso non è stato in grado di fornire alcuna valida motivazione.
In considerazione del fatto che il fermato ha precedenti per lesioni, ingiurie e minacce aggravate, che non ha fornito alcuna spiegazione utile in merito alla sua presenza notturna tra le auto in sosta, né in relazione al possesso delle forbici, V. V. è stato indagato e denunciato in stato di libertà per il reato di cui all’art. 4 legge 110/75 (porto di armi od oggetti atti ad offendere).
Nel corso del pomeriggio, presso gli Uffici del locale Commissariato, V. V. ha ammesso di avere forato le ruote di alcune autovetture, usando le suddette forbici, adducendo a pretesto di tale gesto il fatto che la gente della frazione gli rivolge critiche, parlando male della sua persona.
Preso da un momento di nervosismo, quindi, l’uomo, nel transitare nella frazione Santa Lucia, è sceso dal ciclomotore di sua proprietà, ha forato i pneumatici delle autovetture parcheggiate per strada e poi si è allontanato velocemente. V. V. è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di danneggiamento aggravato.
Roberto Trucillo, Addetto Stampa Questura di Salerno
Fonte: Il Portico
rank: 10884102
La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno, presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara, ha condannato all'ergastolo Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano responsabile dell'omicidio della sua ex fidanzata Anna Borsa. La sentenza, emessa nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, ha accolto integralmente...
In località "Ferfaone" nel comune di Eboli, il Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum (SA) ha proceduto al sequestro di un'area di circa 5 ettari, un rudere di circa 130 mq con all'interno depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi ed un escavatore, nonché un quantitativo...
Alfredo Erra, 42 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, avvenuto il 1 marzo 2022 in un negozio di parrucchiere a Pontecagnano Faiano. La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno ha emesso la sentenza di primo grado, accogliendo la richiesta del pubblico...
Il 17 gennaio, i Carabinieri della stazione di Nocera Superiore hanno eseguito un'ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 31enne originario dell'Avellinese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L'uomo, secondo le indagini coordinate...