I passeggeri degli autobus spesso costretti a "tour della paura" per le strade di periferia. Sempre più di frequente, infatti, sui bus di linea diretti a Sant’Anna si diventa bersaglio dei bulli.

Nei giorni scorsi, però, un blitz di alcuni poliziotti in borghese ha permesso di cogliere in flagrante un gruppo di 4 minorenni protagonisti dell’ennesimo episodio di bullismo.

Gli agenti si sono finti passeggeri e sono saliti sull’autobus, dove, assistendo alla prepotenza dei baby-teppisti, sono intervenuti e li hanno bloccati. I 4 sono stati identificati ed affidati ai rispettivi genitori, informati del comportamento dei figli. L’accaduto è stato subito segnalato alla Procura della Repubblica di Salerno.

Al progetto di prevenzione sul bullismo collaborano le Forze dell’Ordine e l'Amministrazione comunale. La scelta di inviare agenti in borghese sui mezzi di trasporto pubblico, infatti, è solo una delle ultime offensive anti-bullismo.

«Il bullismo, purtroppo, sta diventando un’emergenza anche a Cava - spiega l’assessore alla Sicurezza ed alla Viabilità, Vincenzo Servalli - Sostanzialemnte possiamo distinguere il fenomeno che coinvolge le scuole, in particolare le diverse incursioni negli istituti scolastici, e gli atti di vandalismo che si consumano nelle due ville comunali e su alcune linee di autobus».

Nel caso delle ville comunali, il Comune ha istituito servizi di pattugliamento ad hoc, con una volante della Polizia Locale, guidata da Giuseppe Ferrara, impegnata in specifici controlli nelle ore più a rischio, cioè nel primo pomeriggio e la sera dopo le 20.